Business all’estero: ecco come fare secondo DG Comunicazione

La DG Comunicazione della Commissione europea ha cercato di capire e individuare le esigenze, i bisogni e le priorità degli imprenditori che desiderano espandere i propri affari anche fuori dall’Italia.

Ha effettuato la ricerca avviando un sondaggio sfruttando la rete dei Punti unici di contatto – Points of Single Contact – con lo scopo di migliorare i servizi forniti ma anche l’accessibilità delle informazioni.

Si parte dal portale Impresainungiorno.gov.it, che rappresenta il Punto Singolo di Contatto nazionale per l’Italia, che è gestito da Unioncamere in attuazione della Direttiva 2006/1123/CE relativa ai servizi nel mercato interno.

Il portale è la piattaforma digitale a supporto della rete degli Sportelli unici delle attività produttive (SUAP) che permette alle imprese di operare in modalità digitale per lo svolgimento degli adempimenti amministrativi legati all’esercizio della propria attività.

In questo ambito si possono trovare informazioni ed assistenza per svolgere attività in uno degli Stati membri dell’Unione europea, in forma stabile o in via temporanea ed occasionale.

Il sondaggio lanciato dalla DG Comunicazione della Commissione europea vuole verificare prima di tutto le zone di interesse verso i quali gli imprenditori sono interessati ad espandere la propria attività, cercando di capire anche se l’azienda ha già esperienze di business all’estero pregresse e in quale settore.

I link per accedere al sondaggio – che sarà online fino alla fine di febbraio – sono:

Vera MORETTI