Pmi proiettate verso l’estero grazie a ConfExport

Le piccole e medie imprese sono in grado di farsi sentire non solo in Italia, dove rappresentano il tessuto stesso dell’economia nostrana, ma anche all’estero, grazie ad un considerevole aumento dell’esportazione.

Nel 2017, infatti, le pmi italiane hanno venduto prodotti per un valore di 122 miliardi, con un aumento del 5% rispetto al 2016.

A supporto delle imprese che, dunque, desiderano farsi conoscere anche fuori dalle mura domestiche, c’è anche ConfExport, società che fa parte di Confartigianato specializzata a promuovere l’internazionalizzazione delle imprese.

Lo scorso anno sono state organizzate molte iniziative per favorire l’export, anche in collaborazione con Ice Agenzia, con il coinvolgimento di 682 imprese, che hanno potuto partecipare, ad esempio, alle maggiori fiere internazionali ed incontrare buyers stranieri in Italia, ma anche approfittare di attività di formazione e finanziamento delle imprese.

Il 2018 si apre con molti progetti nuovi, che interesseranno città come Tokio, Dubai, Parigi, ma anche Miami e Milano, ovvero alcune delle metropoli che sono tra le più prestigiose per il commercio mondiale.

Andando nel dettaglio, Tokio e New York ospiteranno Interior Lifestyle con il meglio dei complementi d’arredo, mentre a Dubai e Miami ci sarà, sempre per il settore dell’arredamento, Italian Luxury Interiors.

Milano si conferma capitale della moda con le 4 edizioni di White, con il Micam e Sì Sposa Italia. E ancora, il palcoscenico della Bit, la Borsa Internazionale del turismo, ha appena ospitato a Milano le nostre aziende del settore alimentare, in attesa di Tuttofood previsto agli inizi di maggio.
Mentre a marzo sarà la volta della meccanica al Mecspe di Parma.

Si tratta solo di alcuni esempi, che si intensificheranno grazie all’accordo siglato tra il salone White di Milano e ConfExport, che ora punta ad altre collaborazioni, questa volta con Fiera Milano e con le Fiere di Rimini e di Vicenza.

Vera MORETTI