Sas: le caratteristiche delle società in accomandita semplice

Le Sas sono le società in accomandita semplice. Fanno parte delle società di persone, in seguito tutte le caratteristiche di questo tipo di impresa.

Sas: chi sono i soci?

Le Sas (società in accomandita semplice) come le Snc (società in nome collettivo) sono formate da soci. Questi sono divisi in due categorie, in merito alla responsabilità verso i terzi. Esistono due categorie:

  • i soci accomandatari, che rispondono solidamente e illimitatamente;
  • i soci accomandanti, con una responsabilità limitata alla quota di capitale conferita.

La diversa responsabilità dei soci dell’accomandita consente di ampliare la base patrimoniale della società mediante la partecipazione di soci-capitalisti (accomandanti). Loro sono disposti a investire i loro capitali, ma soltanto con il rischio limitato. Inoltre, nelle Sas l’amministrazione e la rappresentanza spettano ai solo soci accomandatari. Mentre ne sono escludi gli accomandanti, in conseguenza della diversa responsabilità delle due categorie di soci.  Nelle Sas si realizza, infatti, la collaborazione tra soggetti dotati di capacità imprenditoriale, ma di mezzi finanziari limitati, i quali assumono la gestione e la piena responsabilità degli affari sociali, e soggetti disposti ad investire i capitali, ma non assumersi una responsabilità illimitata.

Similitudini tra Sas ed Snc: quali sono?

Le Sas sono regolate dall’articolo 2313 cc e seguenti. La società agisce sotto una ragione sociale costituita dal nome di almeno uno dei soci in accomandita La ragione sociale contiene l’acronimo Sas. L’accomandante, il quale consente che il suo nome sia compreso nella ragione sociale, risponde di fronte ai terzi. Sia in maniera illimitata che solidale con i soci accomandatari per le obbligazioni sociali. Alla Sas si applicano le stesse disposizioni della Snc, tranne che nell’atto costitutivo devono essere indicati i soci con le diverse mansioni. Altra differenza, è che in caso di revoca o nomina dei soci, sono necessari il consenso dei soci accomandatari. Anche se serve anche l’approvazione di tanti soci accomandanti che rappresentino la maggioranza del capitale da essi sottoscritti.

Quando si scioglie una Sas?

La società si scioglie oltre ai casi previsti per legge o per provvedimento dell’autorità governativa, anche per motivi legati al tipo di società. Infatti, si scioglie anche quando rimangono solo soci accomandanti o accomandatari. Tranne nel caso in cui nei sei mesi successiva non sia sostituito il socio che è venuto meno. Se però vengono a mancare tutti gli accomandatari, gli accomandanti possono nominare un amministratore provvisorio. Ma quest’ultimo non può assumere la qualità di socio accomandatario.

Quali sono i vantaggi?

Come in qualsiasi altra società le sas presentano dei vantaggi e degli svantaggi. Uno dei vantaggi è che la costituzione è molto veloce. Infatti può essere costituita sia per scrittura privata autenticata che  per atto pubblico. Non è previsto nessun capitale minimo obbligatorio. I soci, come detto, hanno responsabilità diversa in relazione alle obbligazioni sociali. Un altro vantaggio è quello di avere un regime agevolato fiscale. Infatti, non è previsto il pagamento di IRES ed IRE. E’ possibile ritirare il proprio capitale anche senza accordo scritto e non vengono considerati come distribuzioni nascoste sugli utili.

Quali sono gli svantaggi?

La Sas prevede l’iscrizione presso il Registro delle imprese, nel distretto in cui opera l’impresa. In questo caso, prevede anche i costi relativi alle spese ed i costi del notaio per la redazione dell’atto pubblico. Il socio accomandatario ha responsabilità illimitata e risponde con il capitale personale verso i terzi. Se si è accomandatari non si ha nessuna voce in capitolo, ma si è solo finanziatori. La successione delle quote d’impresa risulta abbastanza complicata. Infatti, la quota di partecipazione del socio accomandante è trasferibile per causa di morte. Tranne nel caso in cui ci sia  una diversa disposizione nell’atto costitutivo. Spesso quindi, può essere ceduta, con effetto verso la società, con il consenso dei soci che rappresentano la maggioranza del capitale. Pertanto, valutare sempre bene e con attenzione la forma societaria ideale da scegliere per la propria azienda.

Francesca Cavaleri

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Francesca Cavaleri
Tags: società

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