Under 36: tutte le agevolazioni per l’acquisto prima casa

Novità per gli under 36 che vogliono comprare casa. Ecco tutte le agevolazioni per l’acquisto e anche le altre misure a favore dei giovani proprietari.

Under 36: l’introduzione del Decreto sostegni Bis

Comprare casa è il sogno di molti italiani. In Italia il mattone è sempre stato considerato l’investimento migliore.  Nonostante la pandemia da Coronavirus sono molte le persone che non hanno rinunciato a questo sogno. E lo stato attraverso il decreto sostegni bis, si propone di aiutare nella realizzazione di questa speranza. Il Decreto sostegni bis, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 26 maggio n.73, riserva molte attenzioni ai giovani, under 36, che vogliono comprare casa. Sono due i punti cardini: le agevolazioni per l’acquisto della prima casa e la sospensione delle rate del mutuo per tutto il 2021. Ma andiamo con ordine.

Under 36: chi può accedere alle agevolazioni?

A partire dal 24 giugno 2021 e fino al 30 giugno 2022 sarà possibile presentare richiesta per struttare le agevolazioni messe in campo dallo stato. I due requisiti base per accedere al Fondo Garanzia prima casa sono: avere meno di 36 anni ed in ISEE non superiore a 40.000 euro.  Ma non solo occorre avere anche altri requisiti:

  • non essere proprietari di altri immobili in Italia;
  • l’immobile non deve essere di lusso (quindi da escludere A/1, A/8 ed A/9 come categorie catastali);
  • se si è titolari, anche per quote, di una abitazione nello stesso Comune di quella da acquistare, questa andrà ceduta entro 1 anno dal rogito. Bisogna quindi spostare la propria residenza entro 18 mesi dal rogito nel Comune ove si trova l’immobile da acquistare;
  • ISEE inferiore a 40.000 euro. L’agevolazione dovrebbe trovare applicazione anche all’acquisto compiuto da due persone comprese in due diversi ISEE i quali siano ciascuno di importo inferiore a 40.000 euro, ma insieme di importo superiore;
  • se uno degli acquirenti ha i requisiti e altro acquirente ne è invece privo, il beneficio si applica alla sola parte di valore imponibile riferibile all’acquirente dotato dei requisiti richiesti.

Tutte le agevolazioni previste a favore dei giovani proprietari

Gli under 36 che compreranno casa non dovranno più pagare l’imposta di registro, l’imposta ipotecaria e catastale. Mentre dovranno solo pagarsi l’imposta di bolle, le tasse ipotecarie e i tributi speciali catastali, per un importo totale di circa 320 euro. Se invece si compra da un costruttore e l’operazione è soggetta ad IVA, questa diventa credito d’imposta. Il credito d’imposta può essere usato per:

  • pagare l’IRPEF dovuta in base alla dichiarazione dei redditi successiva alla data dell’acquisto;
  • pagare le imposte di registro sulle donazioni, successioni dovute su atti e denunce presentate dopo la data di acquisto del credito;
  • compensare somme dovute a titolo di contributi previdenziali o assistenziali, ritenute d’acconto o premi per l’assicurazione contro infortuni sul lavoro o malattie professionali.

Under 36: la sospensione delle rate del mutuo

La pandemia da Covid 19 ha portato la perdita di molti posti di lavoro in Italia. E con essi anche l’aumento delle difficoltà di molte famiglie a far fronte ai debiti precedentemente contratti. E’ il caso di chi ha contratto mutuo per l’acquisto della sua prima casa, ed ora si trova di difficoltà economiche. L’art. 64 del decreto sostegni bis (DL n.73/2021) interviene proprio su questo punto. Vi è appunto la possibilità di sospendere il pagamento delle rate del mutuo fino al 31 dicembre 2021. Ma chi può accedere a questa agevolazione? Potranno usufruirne:

  • i lavoratori subordinati o atipici che sono disoccupati;
  •  chi già usufruisce del Fondo di garanzia;
  • i liberi professionisti e lavoratori autonomi che hanno subito un calo di fatturato a causa dei lockdown;
  • le cooperative edilizie a proprietà indivisa;
  • chi ha subito una sospensione o una riduzione dell’orario di lavoro per almeno un mese;
  • per causa di morte o invalidità civile di almeno l’80% dell’intestatario del mutuo;
  • chi ha già beneficiato di 18 mesi o di due periodi di sospensione, a patto che sia stato ripreso, regolarmente e per almeno 3 mesi, il pagamento delle rate.

Solo in presenza di questi requisiti è possibile sospendere le rate di mutuo della prima casa, seguendo le istruzioni per la presentazione della domanda illustrate sul sito del governo e sulla Consap.

L’importanza del Fondo Garanzia

Cosa molto importante è la presenza dello Stato ed il Fondo Garanzia. Infatti il decreto Sostegni bis ha decretato lo stanziamento di nuove risorse per il Fondo Garanzia prima casa gestito da Consap. I soggetti che hanno meno di 36 anni ed ISEE inferiore a 40 mila euro, otterranno una garanzia dello Stato pari all’80% sul prezzo d’acquisto della prima casa, con tetto massimo di 250.000 euro. Possiamo dire che sarà lo Stato italiano a fare da Garante nel caso in cui l’acquirente dovesse accedere alla richiesta di mutuo. Ovviamente le agevolazioni sono valide solo in caso di acquisto della prima casa. Infine è prevista l’esenzione dall’imposta sui finanziamenti, sostitutiva delle imposte di registro, di bollo, ipotecarie e catastali e delle tasse sulle concessioni governative relativi agli immobili abitativi agevolati, fissata in ragione dello 0,25 per cento dell’ammontare complessivo del finanziamento.

Ma cosa si intende per acquisto prima casa?

Le agevolazioni fino a qui descritte sono valide solo per chi intende acquistare la “sua prima casa”. Per essere un acquisto di questo tipo, occorre che il compratore:

  • non sia titolare esclusivo, o in comunione con il coniuge, di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione di un immobile che si trovi nello stesso comune di quello dell’immobile che si intende comprare;
  • non sia titolare né in esclusivo né in comunione, su tutto il territorio nazionale, di diritti di proprietà, usufrutto, uso o nuda proprietà di abitazione acquistata, anche dal coniuge, usufruendo delle agevolazioni per l’acquisto prima casa;
  • porti la propria residenza entro 18 mesi dal rogito notarile.

Pertanto se si ha un lavoro retribuito, meno di 36 anni di età, un valore ISEE inferiore a 40 mila, il tempo migliore per comprare casa: è oggi! Perché le agevolazioni dureranno fino a giugno 2022, quindi è un occasione da non farsi scappare.