Il personale: come fare un buon piano di reclutamento

Il personale rappresenta il più importante fattore della produzione aziendale. Pertanto è opportuno reclutare le persone giuste.

Il personale: l’organizzazione del lavoro

Il personale a disposizione di un’azienda è un capitale inestimabile. Per questo molte aziende predispongono piani di benefit e premi aziendali. Ma riuscire ad organizzare i lavoratori in modo da combinare le risorse umane con i “materiali” di cui si dispone è fondamentale. Pertanto le “relazioni” di collaborazione o di subordinazione che si istaurano tra le persone devono essere tutelate e valutate, allo scopo di raggiungere un obiettivo comune. Anche se per ogni unità organizzativa è bene scegliere i soggeti da cui ognuno riceve gli ordini e qualli a cui vanno impartiti. Questo perché i rapporti che si istaurano possono essere:

  • gerarchici;
  • funzionali;
  • ausiliari
  • consultivi.

Il reclutamento inizia della pianificazione del personale

Prima di passare al reclutamento del personale, il responsabile di questo settore deve avere ben chiaro due punti: chi e cosa serve in azienda. E’ quindi necessario stabilire il fabbisogno del personale, nel medio – lungo termine. Ma anche di quali figure, sotto l’aspetto qualitativo, l’azienda ha bisogno per andare avanti. Pertanto è indispensabile definire i compiti inerenti alla funzione da assegnare ed i requisiti che devono avere le persone che saranno chiamate a ricoprire i posti di lavoro previsti. Raccolte le informazioni necessarie, è possibile, definire degli standard in relazione ai posti di lavoro, ai requisiti e alle mansioni che il personale deve possedere. Solo a questo punto si passa alla fase di ricerca e selezione del personale.

Il personale: la ricerca anche attraverso i social

La ricerca del personale può attingere sia a fonti interne che esterne all’azienda. La ricerca interna si ha quando l’azienda verifica se tra le persone già dipendenti ci sono quelle da inserire in una nuova posizione lavorativa. Questa tecnica può portare dei benefici in termini di tempo, ma anche di costi per l’azienda che non dovrà così assumere nuovo personale. Ma quando in azienda non si ha il personale idoneo, occorre rivolgersi a fonti esterne.

Tuttavia la ricerca esterna prevede dei costi da sostenere ed un programma di reclutamento che prevede dei tempi non sempre snelli. Per questo motivo, oltre ai normali canali di ricerca del personale come ad esempio l’affidarsi agli organi preposti, le aziende puntano su internet. Infatti sono molte le aziende che pubblicano i loro annunci di lavoro su social network come linkedin e Indeed. Ma attenzione perché l’annuncio è un momento importante per la comunicazione aziendale. Pertanto si consiglia un testo semplice, chiaro nei requisiti richiesti, ma anche un pizzico di appetibilità.

La selezione dei candidati

Una volta aver ottenuto tutte le domande di assunzione, si avvia una fase di selezione. Questa fase ha lo scopo di valutare tutte le competenze dei candidati. Lo scopo è semplice: trovare le persone più idonee per quel tipo di lavoro. Le operazioni di selezione possono essere affidate a del personale interno specializzato, oppure a società di selezione che potrebbero essere più obiettive. La selezione è di solito composta da più fasi:

  • la preselezione, che consiste nell’effettuare una prima scrematura, basandosi sui dati dei curriculum vitae;
  • l’ intervista preliminare, a volte anche telefonica, con il quale valutare il reciproco interesse.

Chi supera queste due fasi potrà accedere alla selezione vera e propria con un colloquio più tecnico e più inerente alla mansione che il candidato dovrà svolgere. Per alcune aziende è importante fare anche delle prove pratiche e la visita medica di idoneità.

L’ultima fase: l’assunzione e l’accoglienza in azienda

L’ultima fase del processo di reclutamento è data dalla gestione dell’ingresso in azienda dei soggetti ritenuti idonei. Con l’assunzione si istaura un rapporto tra l’azienda e il candidato attraverso il rapporto di lavoro subordinato. L’assunzione definitiva può però avvenire anche dopo un periodo di prova, durante il quale entrambe le parti possono decidere se proseguire o meno. Questo periodo deve essere concordato tra le parti e nel rispetto delle norme per singola categoria lavorativa. Dopo di ciò si dispone la lettera di assunzione che contiene: la data, la sede, la mansione, l’orario di lavoro, l’inquadramento, il trattamento economico ed eventuali altri accordi.

L’accoglienza del neoassunto è una fase delicata che deve essere ben seguita e facilitata. Questo permette al lavoratore di inserirsi in modo graduale e svolgere il proprio lavoro in modo efficiente ed autonomo. Spesso infatti viene nominato un tutor che abbia un elevato atteggiamento collaborativo. La fase di reclutamento è finita, adesso spetta alla parti decidere se proseguire e per quanto tempo questa nuova avventura lavorativa.

 

Informazioni su Francesca Cavaleri 1492 Articoli
Nella vita sono una piccola imprenditrice nel settore immobiliare. Ho una laurea con specializzazione in Economia e direzione aziendale, ottenuta presso la facoltà di Catania con il massimo dei voti. Mi piace scrivere articoli online, per questo ho avviato da circa 4 anni vari progetti portati a termine con successo. Il saper comunicare credo che sia un'arma vincente. Amo la mia terra, il sole, il mare, la mia famiglia e gli animali. La vita è troppo breve pertanto cerco di viverla nel migliore dei modi.