Ace 2021: dal 20 novembre la domanda per il credito d’imposta

Ace 2021 al 15%  e comunicazione dal 20 novembre 2021. Di seguito tutti i dettagli per presentare la domanda per il credito d’imposta.

Ace 2021: cos’è e chi può accedere

L’Ace è l’Aiuto alla crescita economica che incentiva la capitalizzazione delle imprese . Questo avviene attraverso un’agevolazione fiscale sulle imposte sui redditi. Tuttavia l’ Agenzia delle entrate con il provvedimento numero 238235 del 17 settembre 2021, ha indicato il modo per accedere al credito di imposta nella formula definitiva dal Decreto Sostegni bis. Possono accedere a questa agevolazione:

  • le società e gli enti commerciali residenti;
  • le società e gli enti commerciali non residenti;
  • le imprese individuali, le snc, le sas in regime di contabilità ordinaria.

L’articolo 19 del DL n. 73/2021 per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2020 ha introdotto la possibilità di beneficiare di una deduzione del rendimento nozionale (ACE), valutato applicando l’aliquota del 15 per cento corrispondente agli incrementi di capitale proprio, tramite il riconoscimento di un credito d’imposta da calcolare applicando al rendimento nozionale le aliquote previste dagli articoli 11 e 77 del TUIR, n vigore nel periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2020.

Come inviare la domanda?

La domanda può essere inviata solo telematicamente, direttamente dall’interessato o attraverso un intermediario. Tuttavia la presentazione può avvenire dal 20 novembre al 31 dicembre 2021. La richiesta viene presentata tramite Agenzia delle entrate. Ebbene entro 5 giorni dall’invio, l’Ade risponderà con la ricevuta di presa in carico. Inoltre nello stesso periodo di tempo sarà possibile inviare eventuali rettifiche di quella già inviata. Mentre entro 30 giorni dalla presentazione l’Agenzia comunicherà il diniego o l’accettazione del credito d’imposta. Infine il credito d’imposta può essere utilizzato dal giorno successivo a quello di avvenuto versamento conferimento in denaro o dalla rinuncio o compensazione dei crediti. Ovvero dal giorno successivo alla delibera dell’assemblea di destinare, in tutto o in parte, a riserva l’utile di esercizio.

Come utilizzare il credito?

Una volta riconosciuto il credito, questo può essere utilizzato in tre modi:

  • cedendolo a terzi;
  • chiedendo il rimborso nella dichiarazione dei redditi;
  • portandolo in compensazione tramite il modello F24.

Nel caso della cessione del credito, il beneficiario che accetta il credito deve darne anche lui comunicazione all’Agenzia delle entrate.

Francesca Cavaleri

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