Bonus pubblicità: per il 2021 la domanda entro ottobre

Il bonus pubblicità per il 2021 sarà richiedibile entro il mese di ottobre. Slitta così la possibilità di accedere al credito d’mposta. Ecco come fare.

Bonus pubblicità: al via dal primo ottobre le domande

Il termine di presentazione delle domande per accedere al credito d’imposta relativa al bonus pubblicità, slitta al primo ottobre. Più precisamente da giorno 1 al 31 ottobre 2021 sarà possibile accedere alla piattaforma telematica per formalizzare la propria richiesta. Lo slittamento della data si è reso necessario a causa di alcuni aggiornamenti sulla piattaforma telematica che gestisce il bonus pubblicità. A renderlo noto è stato un comunicato del Dipartimento per l’informazione e l’editoria, della Presidenza del Consiglio, sul proprio sito.

Oltre alla data cambia qualcos’altro?

A cambiare è solo la data di presentazione della domanda, che passa al primo ottobre. Inizialmente la data prevista era il primo settembre. Infatti rimane invariata la modalità per la presentazione del modello di comunicazione telematica. Si ricorda che deve essere inviato tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate. Ma attraverso l’apposita procedura nella sezione dell’area riservata “Servizi per” alla voce “Comunicare”. E’ possibile accedere con il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), Carta Nazionale dei Servizi (CSN), carta di Identità Elettronica (CIE) e con le credenziali Entranet o Fisconline.

Cos’è il bonus pubblicità?

L’articolo 57-bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, e s.m.i. ha istituito, dall’anno 2018, un credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali. Si tratta di un incremento minimo dell’1% rispetto agli analoghi investimenti dell’anno precedente, effettuati. Il bonus pubblicità può essere richiesto dalle imprese, dai lavoratori autonomi e dagli enti non commerciali. Mentre il tipo di pubblicità deve essere fatta sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, locali e nazionali) e sulle emittenti radio-televisive a diffusione locale. L’aliquota di detrazione è pari al 50% delle spese sostenute. Le spese devono essere documentate con regolari fatture o ricevute da una parte. Dall’altra i pagamenti devono essere tracciabili, come in qualsiasi altro bonus concesso.

 

Francesca Cavaleri

Share
Published by
Francesca Cavaleri

Recent Posts

Buste paga, il Governo ha deciso: 500€ in più da ottobre grazie al nuovo bonus | Non devi nemmeno richiederlo

In arrivo più soldi in busta paga, senza fare nulla. Nessun modulo, nessuna richiesta: ecco…

6 ore ago

Smartphone, approvati i nuovi piani tariffari svuota credito: non ti accorgi di nulla e ti scippano 80€ in un colpo

Il credito sparisce all’improvviso? Attenzione ai nuovi costi nascosti. Scopri cosa può svuotarti il conto…

12 ore ago

Assicurazione auto: compiuta questa età costa il 150% in più | Paga o ti rimane la sedia a rotelle

Rinnovare l’assicurazione auto può diventare un salasso economico con l’età. Come difenderti dagli aumenti ingiusti?…

1 giorno ago

Cani, da oggi vivranno fino a 25 anni: arriva la pillola della vita | Addio lacrime amare

Una scoperta che cambierà tutto: in arrivo la prima pillola pensata per allungare la vita…

1 giorno ago

Immobili in vendita: la mazzata è colossale, 18.000€ di multa se manca il nuovo attestato | Ti silurano il conto

Multa da 18.000 € per un foglio mancante. Ecco perché vendere casa senza questo documento…

2 giorni ago

La malattia colpisce tutti: ritorno dalle ferie devastante per migliaia di italiani | Ecco i primi sintomi

Migliaia di italiani colpiti al rientro dalle ferie. Una “malattia” si sta diffondendo: ecco i…

2 giorni ago