Il regime forfettario 2022 non dovrebbe avere ostacoli al suo rinnovo. Ma potrebbe arrivare la novità della fattura elettronica obbligatoria.
Le partite Iva e le imprese in generale hanno gli occhi puntati sulla manovra fiscale del governo. Anche se inizialmente vi era orientati verso l’abolizione del regime forfettario; oggi le cose sembrano diverse. Infatti sembra che l’applicazione del regime agevolato sia stato scelto, con soddisfazione, da molte imprese. Pertanto, il governo non sia propenso alla cancellazione, ma all’integrazione di altre misure, volte a garantire maggiore trasparenza delle operazioni economiche.
Tra cui l’introduzione dell’obbligo di utilizzo della fattura elettronica. La fattura elettronica è diventata obbligatoria dal giorno 1 gennaio 2019. E che potrebbe diventare obbligatoria, già dal prossimo anno, per tutti gli operatori che hanno adottato il regime forfettario.
La fattura elettronica è un documento digitale in formato XML emesso ed inviato attraverso degli strumenti informatici. Questa contiene una Firma elettronica che conferisce validità allo stesso documento. Ma è trasmessa attraverso un sistema di interscambio che svolge la funzione di controllo. Ma attenzione, questo si traduce in ulteriori costi per le piccole imprese, che dovranno acquistare i software a pagamento per l’adeguamento alla probabile nuova normativa.
Anche se la fattura elettronica può essere compilata direttamente nell’area personale presente nel sito dell’Agenzia delle entrate, tramite il servizio dedicato. In questo caso basterà creare la propria area personale nel sito e tramite il Sdi (Sistema di interscambio) dell’Agenzia delle entrate, poter fatturare in modo elettronico.
Se da una parte la possibilità di utilizzo della fattura elettronica dovrebbe essere certa, dall’altra dovrebbero restare invariati i requisiti per accedere al regime forfettario. Pertanto sono i seguenti:
Tutti questi soggetti “vecchi e nuovi” del regime forfettario dovranno dotarsi, se verrà approvata la modifica, dei mezzi necessari alla fatturazione elettronica. Tramite Agenzia delle entrate ci si può registrare sul sito, farsi rilasciare il PIN ed accedere. Una volta effettuato l’accesso alla sezione “Fatture e corrispettivi” si è pronti per generare la fattura elettronica scegliendo tra ordinaria, semplificato ao fattura PA.
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