Ancora aiuti per il settore turistico da parte del Governo Draghi. Sono stati pubblicati i bandi per le imprese del Turismo che permettono loro di chiedere i contributi a fondo perduto in via telematica, per i mancati incassi dovuti all’emergenza Covid-19. Le domande possono essere inviate da venerdì 15 ottobre 2021, è stata l’Unione Europea ad autorizzare l’apposito fondo istituito dal decreto Rilancio. Ecco chi sono i beneficiari:
Semaforo verde alle richieste che devono essere compilate e trasmesse online direttamente dall’interessato o da una persona delegata, dalle ore 12:00 del 15 ottobre alle ore 17:00 del 29 ottobre 2021, mediante lo sportello telematico disponibile sul sito del Ministero del Turismo accedendo tramite utilizzo dello SPID o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Non si tratta di un click day.
A compilazione conclusa si deve scaricare la distinta da firmare in modalità digitale e poi caricare e trasmettere mediante lo sportello telematico che corrisponde all’indirizzo https://sportelloincentivi.ministeroturismo.gov.it. Inoltre, è disponibile un canale per ricevere assistenza telefonica o via email.
Per calcolare l’ammontare del contributo a fondo perduto, i tour operator, i villaggi turistici e le agenzie di viaggio devono inserire nella domanda l’importo del fatturato relativo ai periodi compresi tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2019, tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2019, tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2020 e tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2021 ed i ricavi ottenuti nel 2019 e 2020.
Le strutture ricettive, invece, devono inserire l’importo medio mensile di fatturato del 2019 e 2020;
Gli enti gestori dei siti speleologici devono indicare l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dei periodi compresi tra lo 01/03/2019 e il 31/12/2019 e tra lo stesso periodo del 2020, oltre ai ricavi conseguiti nel 2019 e 2020.
Bando Imprese turistico-ricettive, importo massimo di 1,8 milioni per ciascun beneficiario. I richiedenti devono essere in possesso di partita IVA attiva al 1° gennaio 2020, avere sede legale in Italia, non essere destinatari di sanzioni interdittive, essere in regola con gli obblighi fiscali, previdenziali e assicurativi, non trovarsi in difficoltà al 31 dicembre 2019 salvo microimprese o piccole imprese.
Importi previsti relativamente ai ricavi e compensi:
Agenzie di viaggio e tour operator: i destinatari non devono aver già presentato un’istanza di contributo ai sensi dell’articolo 4 del decreto dirigenziale del 15 settembre 2020, devono essersi costituiti entro il 28 febbraio 2020.
Aliquote ristori:
Agenzie di animazione e villaggi turistici: il contributo è calcolato in base alla differenza tra fatturato medio mensile 2019 e periodo dal gennaio 2020 – giugno 2021.
Enti gestori siti speleologici e grotte: ci sono a disposizione per il 2021 due milioni di euro.
Per gli operatori di servizi turistici con autobus scoperti si attende il bando nei prossimi giorni.
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