Riapertura termini concorsi ACI: iscriviti fino al 29 novembre

concorso ACI
Slittano le prove del concorso ACI

L’ACI nel 2019 aveva provveduto alla pubblicazione di due bandi di concorso, nel frattempo la pandemia ha rallentato le operazioni e ci sono state nuove normative inerenti proprio i concorsi e le loro modalità di svolgimento. Ora c’è una nuova opportunità, infatti i termini per l’iscrizione ai concorsi ACI sono stati riaperti e di conseguenza, chi inizialmente non aveva presentato la propria candidatura, ora potrà farlo. In vista della riapertura termini concorsi ACI, vediamo quali sono i profili richiesti, entro quando presentare la candidatura e come fare.

Riapertura termini concorsi ACI: profili

La riapertura dei termini concorsi ACI (Automobile Club D’Italia conosciuto perché si occupa delle pratiche per immatricolazione auto e veicoli a motore nel registro pubblico, per tutte le modifiche inerenti la proprietà e per la riscossione del bollo auto) ha ad oggetto due profili:

  • Categoria C, si ricercano figure con profilo amministrativo da inquadrare nell’area economica C1. Si tratta in totale di 235 posti di cui il 30% riservati al personale di ruolo. Le sedi disponibili sono dislocate su tutto il territorio italiano;
  • Categoria B, anche in questo caso il profilo è amministrativo con inquadramento economico B1 e riserva del 50% a personale di ruolo.

In entrambi i casi i vincitori avranno la possibilità di essere assunti con contratto a tempo indeterminato. Con la riapertura dei termini concorsi ACI si potranno inviare le candidature dal 30 ottobre 2021 al 29 novembre 2021 alle ore 11:59.

Chi ha già presentato la domanda nel rispetto delle vecchie scadenze, non dovrà presentarla nuovamente.

Riapertura termini concorsi ACI: requisiti e come iscriversi

Per potersi iscrivere ai concorsi, oltre ai vari requisiti richiesti in genere per i concorsi pubblici, è necessario per la categoria C essere in possesso della laurea specialistica, magistrale o laurea vecchio ordinamento. Non sono richieste particolari facoltà, quindi chiunque sia in possesso di una laurea può partecipare al concorso. Il bando può essere reperito qui http://www.aci.it/laci/la-federazione/amministrazione-trasparente/archiviofile/aci/utente2291/bando%20area%20C%202021%20-%20ripertura%20termini.pdf

Per la categoria B, il titolo di accesso è il diploma di scuola secondaria di secondo grado. Anche in questo caso non è richiesto un indirizzo specifico. Il bando può essere letto qui http://www.aci.it/laci/la-federazione/amministrazione-trasparente/archiviofile/aci/utente2291/bando%20AREA%20B%202021%20-%20riapertura%20termini.pdf

La domanda deve essere presentata telematicamente attraverso la pagina https://concorsi.aci.it/concorso/8/login

Come si svolgeranno le prove

Con la riapertura dei termini concorsi ACI ci sono ulteriori novità, in particolare è stata modificata anche la procedura del concorso, infatti la prova preselettiva è stata eliminata. Inoltre non sarà pubblicata alcuna banca dati ufficiale. Il concorso prevede il superamento di una prova scritta in cui il candidato dovrà riportare un punteggio minimo di 21/30 e una prova orale. La prima prova è un questionario a risposta multipla e sarà svolta con l’utilizzo di strumenti informatici e digitali.

Entrambe le prove avranno ad oggetto le materie di concorso.

I candidati per conoscere le date delle prove e le sedi in cui saranno svolte dovranno attendere la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale – IV Serie Speciale “Concorsi ed Esami” del giorno 4 gennaio 2022. Tale pubblicazione vale come convocazione ufficiale. L’avviso sarà pubblicato anche sul sito istituzionale dell’ente.

Tutte le prove si terranno a Roma.

Materie oggetto di concorso

Per il concorso in categoria B le prove verteranno su elementi di diritto amministrativo con particolare attenzione alla disciplina del lavoro pubblico e al procedimento amministrativo. La prova inoltre verterà su elementi di diritto civile e in particolari, contratti, obbligazioni, diritti reali di garanzia e disciplina dei beni mobili registrati. La prova prevede quesiti per valutare la conoscenza di elementi di informatica e inglese, inoltre nel questionario a risposta multipla ci saranno domande di cultura generale e quesiti psicoattitudinali.

Per la categoria C il questionario verterà su diritto amministrativo con le stesse peculiarità viste per la categoria B e diritto civile con riferimento in particolare alle materie già viste per la categoria B.

La prova sarà formata da 100 quesiti da risolvere in 60 minuti.