I 10 lavori più richiesti e quelli più introvabili a dicembre 2021

Prestazione lavoro autonomo occasionale 2021, quando e come senza partita Iva
Prestazione lavoro autonomo occasionale 2021, quando e come senza partita Iva

La ricerca di personale dipendente delle imprese nel mese di dicembre 2021 segna 354 mila nuove potenziali assunzioni. In realtà, molti di questi posti di lavoro rimarranno scoperti. Si stimano, infatti, 133 mila profili introvabili, pari al 37,5% del totale dell’offerta di lavoro da parte delle imprese. Per alcuni profili, addirittura, oltre 6 posti su 10 rimarranno di difficile reperimento. Ecco dunque quali sono le professioni più ricercate dalle imprese in numeri assoluti e quelle più introvabili a dicembre 2021 secondo il rapporto di Unioncamere e Anpal.

Quali sono le 10 professioni più richieste nel mese di dicembre 2021?

Dei circa 354 mila profili ricercati dalle imprese nel mese di dicembre 2021, ecco quali sono le 10 professioni con più posti di lavoro a disposizione in numeri assoluti:

  • addetti alle attività di ristorazione con 42.650 offerte di lavoro;
  • addetti alle vendite con 35.410 posti liberi;
  • personale non qualificato nei servizi di pulizia con 25.950 posti a disposizione;
  • conduttori di veicoli a motore con 22.350 offerte di lavoro;
  • personale non qualificato addetto allo spostamento e alla consegna delle merci con 12.120 posti;
  • artigiani e operai specializzati nelle costruzioni e nel mantenimento delle strutture edili con 10.920 posti liberi;
  • tecnici dei rapporti con i mercati con 10.870 offerte di lavoro;
  • impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali con 10.640 offerte di lavoro;
  • meccanici artigianali, montatori, riparatori e manutentori di macchine fisse e mobili con 9.830 opportunità di lavoro;
  • impiegati addetti all’accoglienza e all’informazione della clientela con 8.910 posti.

Professioni di elevata specializzazione e tecniche, quali sono i profili più richiesti?

Tra le professioni intellettuali, scientifiche, di elevata specializzazione (20.740 posti in totale) e tecniche (47.630 posti in totale), oltre ai tecnici per i rapporti con i mercati, sono richiesti maggiormente:

  • tecnici della salute con 6.740 posti a disposizione;
  • tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazione con 5.850 posti;
  • ingegneri e professioni assimilate con 5.670 posti;
  • tecnici in campo ingegneristico con 4.840 posti;
  • tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi con 4.600 posti;
  • specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie con 3.770 posti;
  • specialisti in scienze matematiche, informatiche, chimiche, fisiche e naturali con 3.440 posti.

Impiegati e professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi: quanti posti sono a disposizione a dicembre 2021?

Tra gli impiegati (30.250 quelli richiesti a dicembre 2021) e chi opera con qualifica nelle attività commerciali e nei servizi (95.320 posti a disposizione), oltre agli addetti alle attività di ristorazione, alle vendite e alle segreterie, accoglienza e affari generali, sonno maggiormente ricercati:

  • gli operatori della cura estetica con 4.9410 posti a disposizione;
  • professionisti qualificati nei servizi sanitari e sociali con 4.770 posti;
  • professioni qualificate nei servizi personali e assimilati con 3.630 posti;
  • impiegati addetti agli sporti e al movimento di denaro con 3.180 posti;
  • gli addetti alla gestione amministrativa della logistica con 2.810 posti;
  • impiegati addetti alla gestione economica, contabile e finanziaria con 2.670 posti;
  • professioni qualificate nei servizi di vigilanza, sicurezza e custodia con 2.670 posti.

Operai specializzati, quali sono i più richiesti a dicembre 2021?

Tra gli operai specializzati e gli artigiani, ad eccezione delle professioni che rientrano nelle prime 10 tra quelle più richieste, risultano con più opportunità di lavoro per un totale di 58.420 posti:

  1. artigiani e operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni con 8.010 posti;
  2. artigiani e operai specializzati di installazione e manutenzione attrezzature elettriche ed elettroniche con 7.090 posti;
  3. fonditori, saldatori, calderai, lattonieri, montatori carpenteria metallica e professioni assimilate con 6.770 posti;
  4. fabbri ferrai, costruttori di utensili e assimilati con 4.270 posti;
  5. artigiani e operai specializzati del tessile e dell’abbigliamento con 2.220 posti;
  6. operai specializzati e artigiani delle lavorazioni alimentari con 2.110 posti.

Quali sono le professioni con più posti tra i conduttori di impianti e gli operai di macchine fisse e mobili?

Tra i conduttori degli impianti e gli operai addetti ai macchinari fissi e mobili, a dicembre 2021 sono particolarmente ricercati (52.930 posti in totale):

  • i conduttori di macchine per il movimento terra, sollevamento e maneggio dei materiali per 6.020 posti;
  • operai addetti all’assemblaggio di prodotti industriali per 4.330 posti;
  • gli addetti ai macchinari dell’industria tessile, delle confezioni e mansioni assimilate con 3.630 posti;
  • gli operai di macchine automatiche e semiautomatiche per le lavorazioni metalliche e per i prodotti minerali con 3.400 posti;
  • operai addetti alle macchine confezionatrici di prodotti industriali con 2.680 posti;
  • i conduttori di convogli ferroviari e altri manovratori di veicoli su rotaie e impianti a fune per 2.670 posti;
  • i conduttori di macchinari per la fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche per 2.270 posti.

Quali sono le 10 professioni più introvabili dalle imprese a dicembre 2021?

Delle 354 mila potenziali assunzioni nel mese di dicembre 2021, circa 133 posti sono stimati come di difficile reperibilità dei profili richiesti e potrebbero rimanere vacanti. Ecco quali sono le professioni per le quali le imprese fanno più fatica a trovare i profili ricercati:

  • specialisti in scienze matematiche, informatiche, chimiche, fisiche e naturali per i quali il 65,2% dei 3.440 posti potrebbe rimanere vacante;
  • fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori carpenteria metallica e professioni simili con il 59,4% di difficoltà rispetto a 6.770 profili richiesti;
  • gli operatori della cura estetica con il 56,8% di difficoltà;
  • i tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi con il 56,5% di difficoltà a reperire i profili giusti;
  • fabbri ferrai, costruttori di utensili e professioni assimilate con il 55,4% di difficoltà rispetto ai 4.270 posti disponibili;
  • operai specializzati e artigiani addetti alla pulizia e all’igiene degli edifici con il 55,2% di difficoltà a reperire profili per i 2.180 posti disponibili;
  • artigiani e operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni con il 53,8% di difficoltà;
  • gli operai di macchine automatiche e semiautomatiche per le lavorazioni metalliche e per la produzione di minerali con il 52,3% si difficoltà;
  • i meccanici artigianali, i montatori, i riparatori e i manutentori di macchine fisse e mobili con il 52,4% dei profili di difficile reperibilità;
  • ingegneri e professioni assimilate con il 52% di difficoltà a reperirne.

Quali sono le 10 professioni dove è più facile che si venga assunti a dicembre 2021?

Tra i profili più facilmente reperibili sul mercato del lavoro a dicembre 2021 (i 10 con meno difficoltà), si ritrovano:

  • professioni qualificati nei servizi di sicurezza, vigilanza e custodia con il 17,4% di difficoltà;
  • gli operai addetti alle macchine confezionatrici di prodotti industriali (solo il 17,8% di difficoltà);
  • impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali con il 17,9%;
  • impiegati addetti all’accoglienza e alle informazioni della clientela (18,1% di difficoltà);
  • personale non qualificato addetto allo spostamento e alla consegna delle merci con il 21% di difficoltà;
  • gli insegnanti nella formazione professionale, istruttori, allenatori, atleti e professioni assimilate con il 21% di difficoltà a reperire i 2.350 profili ricercati;
  • i conduttori dei convogli ferroviari e altri manovratori di veicoli su rotaie e impianti a fune con il 21,5%;
  • addetti alle vendite con il 21,7%;
  • i tecnici delle attività finanziarie assicurative con il 26,3%  di difficoltà a reperire i 2.890 profili ricercati;
  • personale non qualificato nei servizi di pulizia con il 27% di difficoltà.