Bonus Discoteche, da oggi 2 dicembre, al via alle istanze

Il bonus discoteche sarà richiedibile da oggi 2 dicembre e fino al 21 del mese. Alcune indicazioni su come presentare le istanze.

Bonus Discoteche, a chi spetta conoscimento del contributo?

Con il provvedimento del 29 novembre 2021 si sono rese note le linee guida per la presentazione dell’istanza per il riconoscimento del bonus discoteche. Il bonus spetta a causa delle restrizioni introdotte dal nostro paese, dovute alla pandemia da Covid-19.

I destinatari sono i proprietari di discoteche o sale da lanno, con un contributo massimo fino a 25 mila euro, per ciascun beneficiario, e a cui è destinata una quota pari a 20 milioni di euro del Fondo istituto dal Ministero. Tra le altre attività ammesse anche le palestre, teatri, cinema, impianti sportivi, che potranno richiedere un contributo fino a 12 mila euro.

Bonus discoteche, come si presenta l’istanza

Sul sito dell’Agenzia delle entrate è possibile presentare l’istanza, sia direttamente o tramite un intermediario. La richiesta può essere presentata da oggi 2 dicembre al 21 dello stesso mese. L’istanza deve contenere le seguenti informazioni:

  • codice fiscale del soggetto, sia persona fisica e non, che richiede il contributo;
  • settore di attività;
  • codice fiscale del legale rappresentante del soggetto che richiede il contributo;
  • la dichiarazione del possesso dei requisiti dall’ articolo 4, commi 1, lettera a) e 2 del decreto interministeriale;
  • l’indicazione che i ricavi o compensi relativi al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 sono inferiori o uguali a 400 mila euro, ovvero sono superiori a 400 mila euro e fino a 1 milione di euro, o superiori;
  • la dichiarazione attestante di essere un soggetto di nuova costituzione che, avendo attivato la partita IVA in data successiva al 31 dicembre 2019, non ha dichiarato ricavi/compensi relativi al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2019;
  • numero IBAN del conto corrente intestato al soggetto richiedente il contributo;
  • il codice fiscale del soggetto incaricato della trasmissione telematica dell’istanza;
  • data di sottoscrizione e firma.

A seguito della presentazione dell’Istanza è rilasciata una prima ricevuta che ne attesta la presa in carico.

La ripartizione delle spese del beneficio

Per le istanze che superano i controlli da parte dell’Agenzia delle entrate è previsto il riconoscimento del contributo fino a 25 mila euro. Inoltre le rimanenti risorse finanziarie saranno così divise:

euro 3.000 per i soggetti con ricavi e compensi relativi al periodo di imposta in corso al 2019 fino ad euro 400 mila euro e per i soggetti di nuova costituzione che non hanno dichiarato ricavi e compensi relativi al predetto periodo di imposta;
˗ euro 7.500 per i soggetti con ricavi e compensi relativi al periodo di imposta 2019 superiori a 400 mila euro e fino a 1 milione;
˗ euro 12.000 per i soggetti con ricavi e compensi superiori a 1 milione di euro.

Tutti gli importi saranno direttamente accreditati sul conto corrente IBAN del richiedente, indicato al momento della presentazione dell’istanza. Pertanto non si dovrà far altro, ma almeno cercare di recuperare le partite dovute alle restrizioni Covid-19.

Informazioni su Francesca Cavaleri 1458 Articoli
Nella vita sono una piccola imprenditrice nel settore immobiliare. Ho una laurea con specializzazione in Economia e direzione aziendale, ottenuta presso la facoltà di Catania con il massimo dei voti. Mi piace scrivere articoli online, per questo ho avviato da circa 4 anni vari progetti portati a termine con successo. Il saper comunicare credo che sia un'arma vincente. Amo la mia terra, il sole, il mare, la mia famiglia e gli animali. La vita è troppo breve pertanto cerco di viverla nel migliore dei modi.