Slitta ancora la decisione sull’ammissibilità della Class Action proposta da Federconsumatori contro Poste Italiane per le liquidazioni più basse rispetto alle aspettative dei Buoni Fruttiferi Postali della serie Q.
Oggetto della controversia sono i rendimenti e la tassazione calcolati sui buoni fruttiferi postali emessi tra il 1° luglio 1986 ed il 31 ottobre 1995 . Come già annunciato in un precedente articolo l’udienza che avrebbe dovuto decidere sull’ammissibilità dell’azione era stata fissata per l’8 novembre 2021.
La stessa si è tenuta ma il giudice ha chiesto maggiore tempo per decidere in quanto è opportuno preliminarmente valutare se debbano essere coinvolti Cassa Depositi e Prestiti e il Ministero dell’Economia e delle Finanze perché entrambi hanno emesso dei titoli. Federconsumatori non appoggia tale tesi perché ritiene che la stessa porti esclusivamente ad allungare i tempi. L’altro nodo da sciogliere è se effettivamente sia ammissibile la Class Action contro Poste Italiane, quest’ultima ritiene che non si possa utilizzare tale procedura in quanto i fatti si riferiscono a un periodo in cui nel nostro ordinamento ancora non era prevista tale tipologia di azione giudiziaria.
Nel frattempo cresce il numero di coloro che hanno deciso di sostenere tale azione e di aderire alla stessa. Le pre-adesioni registrate da Federconsumatori superano le 4.000 unità anche se l’associazione sottolinea che i soggetti interessati potrebbero essere molti di più considerando l’emissione di circa 250.000 titoli.
Al momento non si conosce la data della nuova udienza per l’ammissibilità della Class Action, rimandiamo agli approfondimenti già scritti per coloro che sono in cerca di informazioni, mentre cercheremo di aggiornare nel più breve tempo possibile appena sarà nota la decisione.
Class Action Buoni Fruttiferi di Poste Italiane: cosa sapere
Buoni Fruttiferi Postali: perché ci sono controversie sulla serie Q/P
Tassazione Buoni Fruttiferi Postali: la decisione del Tribunale di Bergamo
Lidl annuncia un nuovo Recruiting Day l’11 novembre 2025: una giornata di colloqui in presenza…
Costa solo 34,20 euro l’anno ma colpisce tutti i conti correnti attivi: è l’imposta di…
Arriva dal Giappone il Kakeibo, un metodo tradizionale che aiuta a risparmiare con carta e…
Poste Italiane apre una nuova tornata di assunzioni per novembre: centinaia di posti tra portalettere,…
Notizie per chi ha un mutuo a tasso variabile: la riunione di ottobre della Banca…
L’INPS ha pubblicato il calendario ufficiale dei pagamenti dell’Assegno Unico per novembre 2025: le date…