Bonus Internet 2022 per le imprese: da 300 euro a 2500 euro

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Le aziende virano sempre più verso la digitalizzazione, ma questa rappresenta anche un costo, ecco perché anche per il 2022 è prevista l’erogazione del voucher MISE, anche conosciuto come Bonus Internet, che consente alle imprese di ottenere fino a 2500 euro. Ecco come si può ottenere.

Dal MISE 609 milioni di euro per la connessione veloce alle imprese

Il Bonus Internet 2022 per le imprese rappresenta la fase 2 rispetto al Bonus PC erogato alle famiglie fino al mese di novembre 2021. Le risorse messe a disposizione dal Ministero per lo Sviluppo Economico, MISE, ammontano a 609 milioni di euro. L’obiettivo del piano voucher è favorire la diffusione di connessioni veloci, in grado quindi di aiutare le aziende ad essere più efficienti e riuscire a svolgere tutte le funzioni in modo adeguato.

Il Decreto attuativo per il Bonus Internet rivolto alle imprese è uscito il 23 dicembre 2021, le aziende avranno 24 mesi di tempo per richiederlo.

La fase operativa sarà gestita da Intratel, società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico e parte del Gruppo Invitalia.

Il bonus Internet per le imprese è volto stimolare la sottoscrizione di contratti per la connessione a internet ad alta velocità. In base al contenuto del decreto attuativo del MISE le aziende potranno richiedere importi di valore compreso tra 300 euro e 2,000 euro che in alcuni casi possono essere elevati a 2.500 euro.

Bonus Internet 2022: caratteristiche

Per ottenere tali importi è necessario sottoscrivere un contratto per la connessione internet da 30 Mbit/s a oltre 1 Gbit/s . Il contratto deve avere una durata minima di 18 mesi e massima di 36 mesi. Il contributo massimo di 2.500 euro viene riconosciuto alle imprese che passano da una connessione “lenta” a una da 1 Gbit/s e sarà riconosciuto a copertura dei costi sostenuti e giustificati dagli operatori. Deve essere chiarito che attualmente non è possibile richiedere il Bonus Internet, infatti occorre attendere il piano operativo di Intratel, solo da quel momento inizieranno a decorrere i due anni per inoltrare la richiesta.

Secondo i calcoli effettuati dovrebbero accedere a questo importante aiuto un numero di imprese compreso tra 850.000 e 1.400.000, una platea quindi abbastanza ampia. In realtà lo stanziamento previsto per il Bonus Internet 2022 per le imprese è di 516 milioni di euro a cui si aggiungono 93 milioni di euro che erano stati stanziati per l’iniziativa Bonus PC e internet riconosciuto alle famiglie con ISEE inferiore a 20.000 euro e che non è stato completamente utilizzato mostrando così un parziale flop di quella iniziativa.

Proprio per questo motivo il Ministro Giorgetti ha reso noto che in questo caso sarà attuato un efficiente piano di comunicazione volto a informare le aziende circa la possibilità di usufruire di questo importante sostegno. Il piano di comunicazione e informazione è volto ad evitare che importanti fondi messi a disposizione delle imprese restino inutilizzati, come è avvenuto nel caso del Bonus PC che ha rappresentato la fase 1 verso il processo di digitalizzazione, ma lo hanno richiesto solo 200 mila famiglie, la maggior parte delel quali residenti in Lombardia. Per il Bonus Internet 2022 rivolto alle imprese non ci saranno limiti di fatturato.

Come saranno ripartite le risorse?

Gli importi saranno così ripartiti:

  • 300 euro per le imprese che installano una connessione compresa tra 30 Mbit/s e 300 Mbit/s;
  • 300 euro per le imprese che stipulano un contratto 300 Mbit/s e 1 Gbit/s, con contratto di durata minima pari a 18 mesi e massima pari a 36 mesi;
  • 500 euro per le imprese che stipulano un contratto con velocità di connessione tra 300 Mbit/s e 1 Gbit/s, con contratto di durata compresa tra 18 e 36 mesi
  • 2000 euro invece sono destinati alle imprese che scelgono una connessione con velocità superiore a 1 Gbit/s, in quest’ultimo caso l’importo può essere elevato a 2500 euro a copertura dei costi eventualmente sostenuti.