Bonus Sud, arriva la proroga fino al 31 dicembre 2022 su macchinari, impianti e attrezzature

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È arrivata la proroga del bonus Sud, la misura per l’acquisto o la locazione finanziaria, di impianti, di macchinari e di attrezzature. La legge di Bilancio 2022, infatti, è intervenuta sulla normativa del credito di imposta per gli investimenti nelle Regioni del Sud per individuare i territori ai quali verranno assegnate le agevolazioni della nuova Carta degli aiuti regionali del periodo 2022-2027.

Bonus Sud, da chi può essere fruita l’agevolazione?

L’agevolazione è fruibile per acquistare gli impianti, i macchinari e le attrezzature relative alle strutture produttive esistenti. Si può utilizzare il bonus anche per la locazione finanziaria. Nel caso in cui l’agevolazione viene richiesta per nuovi impianti, è necessario che facciano parte dell’iniziale progetto di investimento come previsto dai punti 49, 50 e 51 dell’articolo 2 del Regolamento europeo numero 651 del 2014.

Bonus Sud per la creazione di nuovi stabilimenti, come fare?

Il Bonus Sud, nel caso previsto dal Regolamento europeo, deve essere funzionale a macchinari, impianti e attrezzature di strutture produttive preesistenti, oppure a:

  • creare di nuovi stabilimenti;
  • ingrandire la capacità produttiva di uno preesistente;
  • diversificare la produzione di uno stabilimento per l’ottenimento di beni mai prodotti prima;
  • cambiare il processo produttivo di uno stabilimento già esistente.

Non si può richiedere il bonus Sud per investimenti relativi alla mera sostituzione dei beni strumentali dismessi. Manca, in tal caso, il principio della novità.

Bonus Sud e Carta degli aiuti a finalità regionale: contributi espressi in percentuale all’investimento

La legge di Bilancio 2022 ha introdotto la nuova Carta degli aiuti a finalità regionale per il periodo di programmazione dal 2022 al 2027. La Carta, come disciplinato dal comma 175 dell’articolo 1 della legge di Bilancio, indica quali sono le Regioni ammissibili agli investimenti e stabilisce quali siano le risorse da destinare agli aiuti. L’importo massimo del contributo dello Stato per i beni strumentali è espresso in misura percentuale in riferimento al costo dell’investimento.

Credito di imposta Bonus Sud: quanto spetta alle imprese per i beni strumentali?

Il quadro aggiornato relativo al credito di imposta per l’acquisto di macchinari, attrezzature e impianti vede le seguenti percentuali:

  • per la Puglia, la Basilicata, la Sicilia, la Campania, il Molise, la Calabria e la Sardegna il credito di imposta è pari al 45% per le piccole imprese, al 35% per le medie imprese e al 25% per le grandi imprese;
  • per l’Abruzzo le percentuali scendo al 30% per le piccole imprese, al 20% per le medie imprese e al 10% per le grandi imprese.