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Frodi carosello, cosa sono?

Nell’ambito delle evasioni fiscali vi è una tipologia di irregolarità chiamata frode carosello, in questa rapida guida andiamo a vedere come avvengono e di cosa si tratta.

Cosa sono le frodi carosello

La parola frode carosello è una traduzione del termine francese carousel che significa “giostra“, e che descrive in piena regola quei meccanismi di continuo movimento “circolare” delle merci – proprio come una giostra appunto – tra soggetti coordinati secondo strategie criminali: in un caso specifico, nell’ evadere l’Iva, facendola apparire fittiziamente versata.

Specificamente, una frode carosello, sia essa nelle versioni più semplici che in quelle più complesse, va a coinvolgere sempre un soggetto che viene detto cartiera, ossia una ditta che compra e vende merci, prodotti o servizi ma lo fa soltanto “sulla carta”: l’operazione viene quindi fatturata, ma non avviene realmente.

Solitamente, la suddetta società cartiera è intestata a prestanome, persone di comodo e che – a parte le conseguenze penali per i reati commessi – hanno poco o nulla da rischiare dalle gravi violazioni compiute.

Infatti, la cartiera (a parte le fatture fittizie emesse), non tiene la contabilità, non presenta le dichiarazioni fiscali e dunque non paga tasse e, naturalmente, non versa l’Iva dovuta. Per sfuggire agli occhi del Fisco, spesso chiude i battenti dopo poche ma rilevanti operazioni, attuate in tempi brevi, di pochi mesi o al massimo uno o due anni.

Come funzionano le frodi carosello

Una volta chiarito di cosa si tratta quando si parla di frode carosello, andiamo a vedere, nello specifico come avviene questo circuito, questa “giostra” appunto di frode fiscale.

Come ben si sa, l’Iva è un’imposta sui consumi; per cui, essa è dovuta nel Paese dove il bene viene venduto. Ad esempio, se un’impresa locata in Germania vende un’auto a una ditta italiana per 100 euro, la fattura tedesca non recherà l’Iva in quanto questa è dovuta in Italia e verrà calcolata, secondo l’aliquota italiana, dalla ditta acquirente situata sul suolo italiano, che dovrà aggiungere, al costo di 100 euro, l’Iva al 22% (e quindi un importo di 22 euro).

Stando alla regola contabile, tale importo di Iva dovrà essere registrato, sempre dalla ditta italiana, sia come Iva sugli acquisti sia come Iva sulle vendite, per poter “neutralizzare” l’imposta. 

Nel meccanismo di frode che presuppone una regia univoca delle operazioni complessive, la ditta tedesca venderebbe l’auto per 100 euro a una ditta “cartiera” italiana: questa, una volta neutralizzata l’Iva italiana al 22% con le registrazioni contemporanee in acquisto e in vendita, rivende poi l’auto sottocosto alla ditta italiana effettivamente interessata all’acquisto, attraverso un’operazione che a questo punto diventa nazionale a tutti gli effetti. 

La suddetta cartiera andrà però a vendere ad un sottoprezzo (ossia 80 euro), a cui aggiungere l’Iva. E qui scatta la frode: la ditta acquirente finale rivenderà poi l’auto al consumatore finale al prezzo di 100 euro (prezzo superiore a quello dell’acquisto effettuato “sottocosto” al prezzo di 80), più Iva al 22%: e dunque il prezzo finale praticato al consumatore sarà di 122 euro.

Attraverso l’ausilio della ditta cartiera, dunque, la ditta acquirente italiana avrà venduto il prodotto ad un prezzo concorrenziale e ricevuto vantaggi dalla vendita.

Come si contrastano le frodi carosello

Per tentare di contrastare queste frodi carosello, sono state introdotte differenti disposizioni specifiche di contrasto, anche a livello internazionale ed intracomunitario, le quali prevedono adempimenti particolari o responsabilità aggiuntive in presenza di determinate situazioni.

Il più efficiente strumento di contrasto utilizzato per prevenire le frodi carosello è il sistema Vies (Vat information exchange system), che prevede uno scambio automatizzato delle informazioni relative ai soggetti Iva ed alle operazioni transfrontaliere di beni e servizi tra le Agenzie fiscali dei Paesi in cui le stesse vengono realizzate.

Questo, dunque è quanto vi fosse di più utile e necessario da conoscere in merito a questo ambiguo e illecito fenomeno delle frodi carosello.

Davide Scorsese

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Davide Scorsese
Tags: frode

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