Home Care Premium: il bonus per care givers dell’Inps: ultimi giorni

Home Care Premium
Home Care Premium è il programma INPS per l'assistenza domiciliare ai disabili

Entro il 31 gennaio 2022 può essere presentata la domanda per accedere all’Home Care Premium, si tratta di un assegno elargito dall’INPS ai disabili e finalizzato al rimborso di spese sostenute per l’assunzione di un assistente domiciliare. Ecco tutte le notizie.

Home Care Premium: cos’è?

Prendersi cura di un disabile non è semplice, richiede costanza, impegno e tanto sacrificio, purtroppo spesso questa attività viene svolta gratuitamente dai parenti che in alcuni casi sono anche costretti a lasciare il lavoro. Per mitigare in parte questo sacrificio, l’INPS mette a disposizione Home Care Premium, si tratta di una sorta di concorso che permette di ottenere un assegno mensile per un anno del valore massimo di 1.050 euro. Il progetto è riservato a dipendenti e pensionati pubblici che necessitano di assistenza al proprio domicilio per coniuge e parenti entro il primo grado. Si tratta di una misura sperimentale quindi in futuro ci potranno comunque essere delle modifiche/estensioni.

Il bonus care givers è riconosciuto per l’assistenza di un familiare disabile ai sensi della legge 104 del 1992. Solitamente il concorso viene bandito annualmente, per chi vuole accedere ora, la domanda deve essere presentata entro il 31 gennaio 2022. L’assegno viene riconosciuto per quest’anno a 30.000 persone quindi vi è un’ampia possibilità di rientrare.

Requisiti per accedere all’Home Care Premium

Per poter partecipare è necessario avere un ISEE in corso di validità, gli importi di cui si può beneficiare variano in base al valore ISEE  e naturalmente è necessaria la certificazione della disabilità.

Chi vuole beneficiare di questo assegno dell’INPS per l’assistenza domiciliare deve inoltrare la domanda dal sito INPS, da qui è necessario accedere attraverso le proprie credenziali, in particolare codice fiscale e SPID, oppure altro sistema di identificazione, come la CIE o CNS. Una volta entrati, si deve andare alla voce “Scelta Prestazione” e di seguito “Home Care Premium” e seguire le istruzioni per inoltrare la domanda. Al termine dell’inoltro viene rilasciato un numero di protocollo da conservare al fine di accedere nuovamente a tutte le informazioni inerenti la propria domanda.

In alternativa la domanda può essere presentata tramite il Contact Center 803164 gratuito da telefono fisso, oppure da telefono mobile al numero 06164164 , infine la domanda può essere presentata tramite patronato.

A quanto ammonta il bonus care givers dell’INPS?

Gli importi previsti dipendono da diversi fattori, cioè grado di disabilità, determinato in base alle patologie che possono ottenere il riconoscimento della disabilità, e ISEE. E’ previsto:

Per il grado di disabilità gravissima:

  • 1.050 euro al mese per ISEE fino a 8.000 euro;
  • 950 euro fino a 16.000 euro ISEE;
  • 850 euro fino a 24.000 euro ISEE;
  • 750 euro fino a 32.000 euro;
  • 650 euro al mese fino a 40.000 euro di valore ISEE ;
  • 550 euro al mese per redditi ISEE oltre 40.000 euro.

Per la disabilità grave gli importi sono:

  • 700 euro mensili con ISEE fino a 8.000 euro;
  • 600 euro mensili con ISEE fino a 16.000 euro;
  • 500 euro mensili con ISEE fino a 24.000 euro;
  • 300 euro mensili per redditi ISEE fino a 32.000 euro;
  • 100 euro mensili per ISEE fino a 40.000 euro;
  • 50 euro mensili nel caso in cui l’ISEE abbia un valore superiore a 40.000 euro.

Per la disabilità di grado medio:

  • 500 euro mensili con ISEE fino a 8.000 euro;
  • 400 euro mensili con ISEE fino a 16.000 euro;
  • 300 euro mensili con ISEE fino a 24.000 euro;
  • 100 euro mensili con ISEE fino a 32.000 euro.

Il beneficiario del bonus mensile Home Care Premium per poterne beneficiare dovrà comunque stipulare un contratto di lavoro in favore dell’assistente domiciliare e nei suoi confronti si qualifica come datore di lavoro.

L’assistente può essere anche un familiare del beneficiario, ma in questo caso l’erogazione della prestazione è subordinata all’accoglimento della domanda di assunzione da parte dell’INPS.

A ciascun beneficiario potranno inoltre essere destinate risorse integrative in relazione al bisogno assistenziale del singolo.