Col decreto Sostegni ter, via ad una nuova tornata di aiuti per alcuni settori lavorativi. Nuova tornata di contributi a fondo perduto per il commercio. Ma niente a che vedere con i contributi erogati precedentemente, con gli altri decreti emergenziali del governo italiano.
I contributi a fondo perduto sono solo per determinate attività, e circoscritti al possesso di un determinato Codice ATECO.
Nuovi aiuti alle attività colpite dalla crisi e dalla riduzione di fatturato e corrispettivi. Un nuovo fondo perduto 2022 è quanto stabilisce il nuovo decreto Sostegni.
Ma torna come fattore discriminante il codice ATECO. Per poter beneficiare dei nuovi contributi a fondo perduto previsti dal decreto Sostegni ter, serve che l’attività abbia subito una riduzione del fatturato in misura pari quanto meno al 30%.
Inoltre deve trattarsi di imprese con una mole di ricavi inferiori ai 2 milioni di euro.
In attesa che la nuova tornata di aiuti venga ufficializzata dalla canonica circolare esplicativa del Ministero dello Sviluppo Economico e che ottenga il via libera della Commissione Europea, va sottolineato che l’anno di riferimento su cui calcolare sia la riduzione di fatturato che il limite dei ricavi annui è il 2019.
Ripetiamo, nulla ancora operativo in attesa dei necessari interventi del Mise (Ministero dello Sviluppo Economico) e della Commissione UE. Ciò che si sa è che sono o settori maggiormente colpiti dalla crisi economica collegata all’emergenza pandemica quelli che rientreranno nel novero delle attività potenzialmente beneficiarie del nuovo contributo a fondo perduto.
Col decreto Sostegni inevitabile che si sia arrivati a prevedere nuove agevolazioni per determinati settori, oltre al potenziamento dei precedenti provvedimenti.
Si parte per esempio, con la creazione di un fondo ad hoc per il rilancio delle attività commerciali al dettaglio. Dotazione importante per questo nuovo fondo, nella misura di 200 milioni di euro.
E da lì che si attingerà per l’erogazione dei nuovi contributi, differenziati come importo, in base ai ricavi e al calo di fatturato registrato in questo 2021 rispetto al 2019.
La percentuale spettante a ciascuna azienda sarà rapportata alla seguente tabella:
Resta il problema delle risorse. Il decreto Sostegni infatti prevede che qualora la dotazione finanziaria non basta, il contributo a fondo perduto potrebbe essere ridotto in misura proporzionale ai soldi disponibili.
Come detto in precedenza, la platea degli aventi diritto è basata sui codici ATECO. Nello specifico i contributi a fondo perduto del nuovo decreto Sostegni ter saranno destinati a:
Le estetiste sono diventate illegali, equiparate agli spacciatori. Da oggi in poi guai anche a…
Le pensioni del defunto ex premier tornano in auge: scopri tutto quello che ti spetta…
Veramente si parla di coprifuoco estivo 2025 dalle 21? Facciamo chiarezza in merito. L'estate è…
Una brutta notizia per milioni di consumatori: il marchio di supermercati più conosciuto nel nostro…
L'educazione alimentare è un percorso di inesauribile apprendimento. È fondamentale in tal senso utilizzare correttamente…
Luce e gas non sono mai stati così tanto amici e alleati del bilancio familiare.…