Primo Piano Oggi

Firma elettronica: come funziona e come si richiede

Sempre più spesso, al giorno d’oggi, ci si ritrova a dover inviare documenti per via digitale e talvolta anche firmarli. Ma la firma elettronica come funziona e come si richiede? Scopriamo un po’ il necessario da sapere in merito alla questione.

Firma elettronica di cosa si tratta e come funziona

Innanzitutto partiamo col precisare una sottile differenza, tra firma elettronica e firma digitale. Una differenza che spesso sfugge ai meno attenti, anche perché appaiono per similitudine la stessa cosa.

La differenza sta in un semplice dettaglio, infatti se la firma elettronica è un principio giuridico generale, la firma digitale è una tipologia specifica di firma elettronica qualificata. La firma digitale è prevista solo in Italia ed è regolamentata dal CAD (Codice Amministrazione Digitale).

Andiamo ora a vedere come funziona la firma elettronica.

Come detto, la firma elettronica è quella che consente di scambiare in rete documenti con piena validità legale. La firma elettronica qualificata (FEQ) – o digitale – è il risultato di una procedura informatica, detta validazione, che garantisce l’autenticità, l’integrità e il non ripudio dei documenti informatici.

Come ottenere la firma digitale qualificata?

La firma digitale è uno strumento che permette ai cittadini, ai professionisti ed alle imprese di firmare dei documenti facendoli diventare documenti con valore legale, ed è il risultato di un procedimento informatico che pone le sue basi sui seguenti concetti:

– autenticità, per garantire e certificare chi è che ha firmato il documento e si è assunto anche la responsabilità del suo contenuto,

– integrità, condizione che serve a dimostrare dal momento in cui è stato firmato fino al momento in cui è utilizzato esso non è mai stato modificato,

– non ripudio pertanto chi ha firmato il documento mediante la firma elettronica non può poi disconoscerlo.

Per poter ottenere la firma digitale occorre ricorrere ai prestatori di servizi fiduciari presenti in una serie di elenchi di fiducia gestiti dai singoli Stati membri europei. Va detto che sono esistenti diversi prodotti di firma digitale e questi sono generalmente costituiti da un device, spesso si tratta di una smart card, che contiene un certificato di firma digitale rinnovabile ed un dispositivo che serve per leggere la smart card stessa.

In ultimo, ma non ultimo, esistono anche dispositivi di firma digitale remota che permettono di firmare documenti, anche in maniera massiccia, grazie alle soluzioni in cloud. E’, inoltre possibile anche ottenere una firma digitale con lo Spid, con cui già si è superati l’identificazione e l’autenticità.

Quanto costa la firma digitale?

Per quanto riguarda i costi di un dispositivo di firma o delle credenziali per la sottoscrizione remota (ovvero in modalità server) sono variabili e dipendono dall’offerta del mercato e dai meccanismi di vendita ad esso connessi.

In genere l’ordine di grandezza è di poche decine di euro anche per modalità di sottoscrizione remota.

Il costo sale se si sceglie il chip installato in un token USB che fa anche da lettore il chip medesimo. La fascia è tra i 60 e gli 80 euro circa, ovviamente, più IVA.

Alcuni ordini professionali e le Camere di Commercio in sede di iscrizione dell’impresa rilasciano gratuitamente il dispositivo di firma.

Naturalmente, pure le aziende lo fanno per i soggetti che svolgono attività professionali per le quali serve la firma digitale.

Questo, dunque è quanto di più necessario da sapere in merito alla firma elettronica e la sua autentificazione in firma digitale, riguardo a funzione, richiesta e costi per ottenerla.

 

Davide Scorsese

Share
Published by
Davide Scorsese

Recent Posts

CPB 2025-2026, disponibile il software per aderire

Disponibile il software per l'adesione al concordato preventivo biennale. Tutte le novità 2025-2026 per i…

3 giorni ago

Bonus Assunzioni 2025: Guida Completa alle Agevolazioni per le Imprese

Bonus Assunzioni 2025 per permettere alle imprese di trovare la giusta soluzione per assumere personale…

4 giorni ago

Decreto bollette convertito, le nuove misure per le famiglie

Il decreto bollette è stato convertito in legge, ecco tutte le novità rilevanti per i…

4 giorni ago

E’ online la dichiarazione dei redditi 2025, la precompilata è già disponibile

E' online la dichiarazione dei redditi precompilata 2025. I contribuenti possono accedere e verificare la…

5 giorni ago

Artigiani e commercianti: riduzione contributiva ai nuovi iscritti

Artigiani e commercianti arriva la riduzione contributiva per chi avvia un'attività autonoma. Ecco tutti i…

6 giorni ago

Concordato preventivo biennale, adesione e revoca. Istruzioni

L'Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni operative per la revoca e l'adesione al concordato preventivo…

6 giorni ago