I principali obiettivi legati al micromarketing sono i seguenti:
- acquisition, ossia incrementare la propria base clienti;
- retention, ossia la capacità di mantenere stabili i rapporti con la propria base clienti nel tempo (mediante acquisti ripetuti), riuscendo in questo modo ad abbattere i costi del primo obiettivo (che sono mediamente più alti);
- extension, per il quale si intende l’incremento della spesa media del cliente, mediante l’acquisto di un numero maggiore di prodotti, o per un ammontare superiore;
Alcuni esempi di Micromarketing
Il micromarketing fa leva su card specifiche, come detto poco sopra, quelle carte fedeltà, attraverso le quali si ottengono sconti o vantaggi od anche regali con la collezione di punti.
Esse possono essere legate sia agli store fisici che online, attraverso una serie di strumenti di marketing che impattino a livello di business.
Attraverso la fidelity card (o carta fedeltà) è possibile anche accumulare punti e di solito è compilata rilasciando al negoziante una serie di informazioni, che sono utilizzate dall’azienda per costruire il proprio database clienti e personalizzare le offerte.
Tra le informazioni richieste per ottenere la fidelity card, vi sono:
- nome e cognome;
- età;
- sesso;
- residenza;
- nucleo familiare;
- professione;
- contatti
Attraverso questo strumento di “ricerca e controllo” del cliente, sarà possibile studiare il comportamento di acquisto dell’acquirente, in base a determinati elementi come i seguenti:
- scontrino medio;
- sensibilità alle promozioni;
- brand loyalty;
- concentrazione delle vendite;
- composizione dello scontrino;
- frequenza d’acquisto;
Non cambia la situazione nei casi del micromarketing digitale.
In tale caso, per esempio, i sistemi sofisticati di automation marketing legati alle mail di registrazione dei clienti, dove si possono proporre sconti e promozioni mirate in base al target di utenti, oppure la capacità di incrementare il prezzo medio dello scontrino mediante strategie di upselling e cross-selling, od anche mediante strategie di re-marketing, strumenti che consentono di raggiungere degli obiettivi in tempi rapidi e che si verificano essere le principali strategie utilizzate dai brand che operano online.
Questo, dunque è quanto di più utile e necessario vi fosse da sapere in merito all’usufrutto dei punti fedeltà e quanto essi siano una componente robusta ed importante dei sistemi di marketing e micromarketing del commercio sia fisico che online.