Scuola e covid un’unione che ritorna sotto i riflettori del Governo. Pertanto le nuove misure sono cambiate sia sulla quarantena che sulla Dad.
C’è clima di ottimismo in Italia e le prime riaperture sono previste per i prossimi giorni. Ma prima o poi si deve ritornare alla normalità. Ed il Governo sembra spingere proprio in questa direzione. Anche perché sono circa il 32% i vaccinati di età compresa tra i 5 e gli 11 anni. Mentre sono l’85% i ragazzi vaccinati di età compresa tra gli 11 e i 19 anni.
Il nuovo Decreto prevede delle nuove regole, soprattutto nel campo della scuola. Partiamo dalla didattica a distanza, dove i vaccinati faranno sempre didattica in presenza. Quindi tutti gli studenti che hanno completato il ciclo vaccinale dovranno andare a scuola ogni giorno. Senza dovranno più aspettare eventuali quarantene. Mentre la dad rimane per i non vaccinati, con quarantena di 5 giorni.
Per la scuola dell’infanzia, i bambini da 0 a sei anni, le regole sono cambiate. Infatti sarà predisposta la didattica a distanza per 5 giorni se nella classe ci sono 5 positivi. Mentre per gli studenti grandi cioè medie e superiori, la quarantena scatta se in classe ci sono 2 positivi. Per i non vaccinati si va in subito in dad, i vaccinati invece rimangono a seguire le lezioni in classe.
In merito ai tamponi quelli a casa potranno essere utilizzati per monitorare in tutta autonomia l’andamento dell’eventuale contagio. Mentre tampone molecolare per il rientro a scuola o sul luogo di lavoro. Meno restrizioni per i vaccinati per continuare a riaprire il Paese.
Altre novità riguardano il green pass. Infatti chi ha fatto la dose booster e chi si è contagiato e guarito, dopo aver fatto due dosi avrà il green pass illimiato. Mentre dall’11 febbraio sarà abolito l’obbligo di indossare le mascherine all’area aperta. E sempre nella stessa data riapriranno le discoteche.
Del resto rispetto alle altre varianti, quella omecron prevede che i contaggiati si negativizzino in maniera più veloce. La protezione offerta dal vaccino ha fatto la sua parte. Tanto che si procederà proprio allo scioglimento del Comitato Tecnico Scientifico o per lo meno questa è l’idea. Infine da primavera potrebbe arrivare il via anche per le vaccinazioni dagli zero ai 5 anni. Ma non dimentichiamo che il virus esiste ancora e quindi vaccinarsi continua a essere la scelta migliore per salvarsi la vita.
Cosa vuol dire che potresti percepire 60.000€ se hai figli studenti? C'è chi parla di…
Le estetiste sono diventate illegali, equiparate agli spacciatori. Da oggi in poi guai anche a…
Le pensioni del defunto ex premier tornano in auge: scopri tutto quello che ti spetta…
Veramente si parla di coprifuoco estivo 2025 dalle 21? Facciamo chiarezza in merito. L'estate è…
Una brutta notizia per milioni di consumatori: il marchio di supermercati più conosciuto nel nostro…
L'educazione alimentare è un percorso di inesauribile apprendimento. È fondamentale in tal senso utilizzare correttamente…