Smart working quest’anno, cosa c’è da aspettarsi per il 2022

Lo smart working sta sempre più diffondendosi nel nostro sistema lavoro italiano. Quali sono le nuove regole per il lavoro agile?

Smart working quest’anno, viene ancora scelto dalle aziende

Lo smart working è sempre una scelta più scelta da imprese e lavoratori in Italia. Ciò che ci si aspetta per quest’anno è avere una normativa univoca che possa regolare il lavoro agile per le imprese nel nostro paese. Se si considera che circa 7 milioni di lavoratori lo scorso anno hanno lavorato così, si può valutare l’importanza del cambiamento nel modo di lavorare.

Anche perché questo dato non tiene conto di tutti coloro che non possono lavorare in smart working perché obbligati ad andare in sede.  E’ il caso di coloro che lavorano in fabbrica, nella produzione diretta, in cui il lavoro è più legato alla manualità e a macchinari presenti solo nei locali aziendal. Discorso molto diverso per chi lavora d’ingegno o di tipo manageriale e decisionale, che può quindi lavorare da qualsiasi posto. A volte basta un pc connesso ad internet per poter eseguire facilmente i proprio compiti.

Il Protocollo Nazionale sul lavoro agile nel settore privato

Il cambiamento nel modo di lavorare ha trovato un primo approccio di regolamentazione nel Protocollo Nazionale sul lavoro agile nel settore privato. Un documento redatto dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Si tratta di un accordo con le Parti sociali. Hanno aderito Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Confsal, Cisal, Usb, Confindustria, Confapi, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna, Casartigiani, Alleanza cooperative, Confagricoltura, Coldiretti, Cia, Copagri, Abi, Ania, Confprofessioni, Confservizi, Federdistribuzione, Confimi e Confetra.

L’accordo si basa su alcuni punti chiave:

  • adesione volontaria e subordinata ad un accordo privato voluto dalle parti;
  • accordo individuale, tra datore di lavoro e lavoratore dipendente come definito dagli articoli 19 e 21 della L. n. 81/2017 e secondo quanto eventualmente previsto dalla contrattazione collettiva;
  • disconnessione, proprio perché non vi è un orario univoco di lavoro;
  • luogo e strumenti di lavoro che possono anche non essere definiti;
  • sicurezza, malattia ed infortuni che devono essere rispettati come qualsiasi lavoratore;
  • formazione;
  • parità di trattamento, lavoratori fragile e disabili.

Le regole per la pubblica amministrazione

Anche nella pubblica amministrazione,  nel 2021, ha cercato di definire e regolare il lavoro agile. Infatti il 9 dicembre 2021 ha emanato il decreto sulle “Linee guida sul Piano organizzativo del lavoro Agile e gli indicatori di performance”. Un documento che intende fornire delle direttive per l’applicazione dello smart working all’interno della pubblica amministrazione.

Tuttavia entro ogni 31 gennaio deve essere redatto al fine di accompagnare l’evoluzione di questo nuovo approccio al lavoro anche nel settore pubblico. Questo documento si basa:

  • sul livello di attuazione e di sviluppo del lavoro agile;
  • sulle modalità attuative del lavoro agile;
  • i soggetti, i processi e gli strumenti del lavoro agile;
  • ed il programma di sviluppo.

Dunque per il 2022 c’è da aspettarsi un anno di assestamento, per l’introduzione e la regolamentazione in via definitiva dello smart working sia nel settore privato che nella pubblica amministrazione.

 

 

 

 

Francesca Cavaleri

Share
Published by
Francesca Cavaleri

Recent Posts

Immobili in vendita: la mazzata è colossale, 18.000€ di multa se manca il nuovo attestato | Ti silurano il conto

Multa da 18.000 € per un foglio mancante. Ecco perché vendere casa senza questo documento…

16 ore ago

La malattia colpisce tutti: ritorno dalle ferie devastante per migliaia di italiani | Ecco i primi sintomi

Migliaia di italiani colpiti al rientro dalle ferie. Una “malattia” si sta diffondendo: ecco i…

22 ore ago

Divieto di sosta, in questa città è stato abolito definitivamente: parcheggia dove vuoi | La multa non ti arriva mai

Trovare parcheggio è ormai un’impresa. Ma in una città italiana, qualcosa è cambiato all’improvviso: abolito…

2 giorni ago

Accertamenti in corso Entrate: se hai usufruito di questo bonus fai attenzione | Stanno richiedendo indietro l’intero importo

L’Agenzia delle Entrate ha avviato nuovi controlli sui bonus: molti contribuenti stanno ricevendo richieste inaspettate.…

2 giorni ago

Vuoi entrare in Polizia? Facilissimo, da ora ti prendono in ordine di arrivo, unico requisito: avere la PEC

Vuoi entrare in Polizia? Basta una PEC: aperto il concorso, e stavolta conta anche l’ordine…

3 giorni ago

Leroy Merlin, da ora l’elettricità è gratis se installi il suo nuovo kit plug and play | Cancella subito il numero dell’Enel

Addio sorprese in bolletta: con questa novità di Leroy Merlin bastano pochi minuti per cambiare…

3 giorni ago