Ci sarà più tempo a disposizione per i beneficiari del credito di imposta per le operazioni relative alle spese del 2021. La proroga della cessione del credito di imposta al 16 febbraio 2022 non è infatti l’unica effettuata tra i bonus edilizi e il superbonus 110% in questi ultimi giorni. Slitta dal 16 marzo al 7 aprile 2022, infatti, anche il termine per la comunicazione all’Agenzia delle entrate dell’opzione scelta. Ovvero del credito di imposta o dello sconto in fattura. Lo slittamento consente ai contribuenti di avere più tempo anche ai fini della dichiarazione dei redditi 2022.
In più, lo slittamento della comunicazione della cessione del credito di imposta per i lavori effettuati in superbonus 110% o in altri bonus edilizi per le spese del 2021 consente anche ai professionisti, ai tecnici che provvedono alle asseverazioni della congruità delle spese, agli amministratori di condominio di avere più tempo per ottemperare agli adempimenti. La scadenza del 7 aprile 2022 riguarda la comunicazione che deve essere effettuata all’Agenzia delle entrate della scelta dell’opzione con la quale avvalersi della detrazione fiscale. Come negli anni precedenti, la scadenza era stata fissata al 16 marzo 2022. Salvo poi procedere con lo slittamento dati gli aumentati adempimenti a carico dei contribuenti e dei professionisti derivanti dal decreto “Antifrodi”.
L’Agenzia delle entrate ha chiarito le novità relative allo slittamento della scadenza della comunicazione al 7 aprile 2022. Lo slittamento consente, peraltro, di avere più tempo a disposizione anche per la presentazione della dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2022. I modelli precompilati della dichiarazione saranno disponibili dal prossimo 30 aprile. Di conseguenza, il contribuente avrà più giorni a disposizione per trasmettere la comunicazione all’Agenzia delle entrate riguardo alla cessione di credito di imposta o di sconto in fattura per le spese effettuate nel 2021.
Ulteriore disciplina ha trovato anche il nuovo bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche con detrazione fiscale pari al 75%. Il bonus può essere utilizzato per tutto l’anno 2022 per agevolare le spese relative al superamento delle barriere architettoniche. Il direttore dell’Agenzia delle entrate, con il provvedimento dello scorso 3 febbraio, ha chiarito che anche per il bonus barriere architettoniche si può procedere con l’opzione della cessione dei crediti di imposta. Le regole del bonus barriere architettoniche sono state adeguate, pertanto, a quelle degli altri bonus edilizi.
Come si legge nel provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate, a partire dal 24 febbraio 2022 è possibile trasmettere la comunicazione all’Agenzia delle entrate della scelta dell’opzione di cessione dei crediti di imposta o di sconto in fattura. Le operazioni sono relative alle detrazioni spettanti per il bonus barriere architettoniche. Le specifiche tecniche e le modalità con le quali effettuare la comunicazione saranno oggetto di una nuova pubblicazione dell’Agenzia delle entrate sul proprio portale.
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