Superbonus 2022, tornano le cessioni e arrivano le multe

Il Superbonus 2022 è stato oggetto dello scorso Consiglio dei Ministri ed ha portato una ventata di novità, tra cessioni e multe per le imprese.

Superbonus 2022, le novità appena approvate

Il Superbonus 2022 è stato approvato dal Consiglio dei ministri portando con se una serie di novità. Del resto a causa degli ultimi eventi e di coloro che hanno sfruttato l’agevolazione per comportamenti illeciti, si aspettava una nuova stretta ed una regolamentazione più chiara ed attenta. E così è arrivata, cercando di apportare una serie di correzioni per garantire la continuità del superbonus ed il lavoro per le imprese edili.

Infatti la prima novità riguarda le cessioni che possono essere fino a tre, mentre prima il Governo aveva ridotto ad una sola. Anche se le ultime due cessioni saranno rivolte solo a banche, intermediari finanziari o intermediari iscritti all’albo e quindi autorizzati. Una misura che si spera rimetta in moto il settore delle imprese edili che era stato bloccato a seguito delle ultime strette sulle cessioni dei crediti. Però erano necessarie, per evitare le frodi in uno dei settori economici principalmente esposti a questo tipo di illegalità.

Codice identificativo e multe per i trasgressori

Tra le novità arriva il codice identificativo univoco da attribuire al credito d’imposta alla prima cessione. Il codice sarà operativo dal primo maggio 2022. Questo permetterà di tracciare tutti i movimenti e le cessioni in modo chiaro e lineare. Come se fosse un bollino di garanzia anche questo con lo scopo di evitare qualsiasi tipo di frode o volontà dei professionisti di farsi rimborsare costi e spese mai sostenuti.

Arrivano anche le multe per i tecnici che certificano delle spese in realtà non fatte. Ebbene sono anche introdotte delle sanzioni per i tecnici che firmano documenti falsi. Le multe andranno da 50 mila a 100 mila euro. Ma non solo, prevista anche la reclusione da due a cinque anni. Questo quindi dovrebbe comportare una maggiore stretta per chi commette o vuole commettere dei comportamenti illeciti in tema di superbonus.

Superbonus 2022, nuove regole della sicurezza sul lavoro

Un’altra novità riguarda la sicurezza all’interno dei cantieri. Infatti i bonus saranno concessi solo alle imprese che applicano contratti collettivi nazionali di settore per i propri dipendenti.Quindi solo queste imprese potranno operare nel settore delle ristrutturazioni legate al superbonus 2022. Una misura che garantisce formazione e maggiore sicurezza per chi lavora nei cantieri, anche perché sono molti i casi di morte sul lavoro e nei cantieri.

Ad oggi l’intervento ha fatto si che si siano realizzati circa 7 mila interventi edilizi in tutta Italia. E questo ha sicuramente messo in moto aziende edili, lavoratori, produttori di materie prime, trasporti e tutto l’indotto legato al settore. Perché oggi come ieri, il settore edile è sempre trainante nell’economia del nostro paese.

 

 

Francesca Cavaleri

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