Bonus bollette: la guida alle richieste e cosa fare

bollette

Il problema numero uno oggi, che affligge le famiglie è l’aumento delle bollette. Incremento netto per le bollette di luce e gas. Che ha spinto il governo a prevedere aiuti e agevolazioni. Provvedimenti che si aggiungono ai bonus energetici già vigenti. Una serie infinita di provvedimenti che portano dritti ad un meandro di norme che finiscono con il create confusione soltanto. Per questo serve una dettagliata guida a ciò che offre la normativa.

Bonus e incentivi bollette, ecco la guida dettagliata

bollette 2022

Un bonus bollette con tanto di sconto per gli italiani. È ciò che sta accadendo in Italia. La necessità di sostenere le famiglie colpite dagli aumenti ha aumentato nettamente i benefici previsti dalla normativa vigente. Su energia elettrica e gas ad uso abitativo, gli sconti sono previsti dal cosiddetto bonus sociale. Attivo da molti anni e che adesso non prevede domande da presentare. Tutto in automatico quindi. Ma a chi spetta lo sconto automatico sulle utenze di luce e gas e come funziona il tutto, necessita degli opportuni chiarimenti. Tutto automatico, nessuna domanda, ma un adempimento deve necessariamente essere prodotto dagli interessati al bonus sociale. Infatti tutto parte come sempre dall’Isee. Il requisito unico è il rientrare in determinate condizioni di Indicatore della situazione economica equivalente. In buona sostanza, occorre dimostrarsi, presentando la dichiarazione sostitutiva unica (DSU), di essere in una situazione di disagio economico, patrimoniale e reddituale. E nel 2022 si registra un cambiamento delle soglie di Isee.

Dopo il varo del decreto Energia, che il 21 marzo scorso è finito in Gazzetta Ufficiale, ha portato a 12.000 euro il limite di Isee. Un innalzamento che ha aperto a molte famiglie prima escluse, l’accesso al bonus. Sono infatti aumentate a 5 milioni il numero di famiglie a cui si aprono le porte del bonus sociale.

Bonus bollette, tutto collegato in banca dati

Il bonus sulle bollette dell’energia elettrica e del gas ad uso abitativo è automatico quindi. Saranno le compagnie ad interrogare la banca dati dell’Inps per verificare la presenza di un Isee in linea con limiti previsti per l’ottenimento del bonus. Detto che questo bonus spetta a chi vive in condizioni di disagio economico o quasi, vediamo nello specifico chi sarebbero i beneficiari:

  • Famiglie con Isee fino a 12.000 euro;
  • Per i primi tre mesi del 2022 famiglie con Isee fino a 8.265 euro;
  • Famiglie con 4 o più figli con Isee fino a 20.000 euro;
  • Beneficiari del reddito di cittadinanza;
  • Beneficiari della pensione di cittadinanza.

Va ricordato che per godere del bonus occorre che le bollette delle utenze domestiche siano intestate ad uno dei componenti il nucleo familiare come si evince dall’Isee. Inoltre, il bonus spetta per una unica utenza per tipo. Famiglie con due o più utenze di luce e gas potranno godere del benefit su di una unica utenza di luce su una unica utenza di gas. La tariffa applicata all’utenza destinataria del bonus poi, deve essere per uso domestico.

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Sindacalista, operatore di Caf e Patronato, esperto in materia previdenziale, assistenziale, lavorativa e assicurativa. Da 25 anni nel campo, appassionato di scrittura e collaboratore con diversi siti e organi di informazione.