Passa da 8.265 euro a 12 mila euro l’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) per la richiesta del bonus sulle bollette dell’energia elettrica e del gas delle famiglie. La misura, contenuta nell’articolo 6 del decreto legge numero 21 del 2022 (decreto legge “Energia”), consentirà di ampliare il numero delle famiglie che beneficeranno dei bonus sociali per il pagamento delle bollette a debito a partire dal 1° aprile fino alla fine dell’anno. Le risorse messe a disposizione delle famiglie in difficoltà sono pari a 102,8 milioni di euro.
Con la misura di aumento dell’Isee porterà il numero delle famiglie beneficiarie degli aiuti sulle bollette del gas e dell’energia elettrica da 3,8 a 5 milioni di nuclei. La revisione del limite dell’Isee ha come obiettivo quello di sterilizzare gli aumenti delle bollette in conseguenza degli avvenimenti in Ucraina. L’aiuto sulle bollette energetiche delle famiglie è già operative grazie al decreto legge numero 17 del 2022 per le spese di fornitura del secondo trimestre di quest’anno. A queste famiglie si aggiungeranno quelle del decreto legge “Energia”.
Grazie agli aiuti sulle bollette del gas e dell’energia elettrica la riduzione media del costo di fornitura scende del 30%. A beneficiarne sono le famiglie che si trovano in condizione di disagio economico, sociale e fisico, o con Isee (attuale) entro gli 8.265 euro. L’Isee da considerare arriva fino a 20 mila euro per le famiglie che abbiano oltre tre figli a carico. Rientrano negli sconti anche i percettori delle pensioni di cittadinanza o del reddito di cittadinanza. Infine possono ottenere gli sconti anche le famiglie che abbiano componenti affetti da gravi malattie tali da rendere necessario l’utilizzo di macchinari e di apparecchiature mediche salvavita. Lo sconto viene applicato solo dopo presentazione della relativa domanda.
Alle famiglie che beneficiano del bonus sulla luce e del gas lo sconto arriva direttamente sulla bolletta. Il meccanismo è reso possibile dallo scambio di informazione tra l’Inps e Acquirente unico, sulla base dei dati inseriti nella Dichiarazione unica sostitutiva (Dsu) che consente di calcolare l’Isee del nucleo familiare. Per le famiglie che debbano presentare domanda del bonus sulle bollette energetiche risulta, pertanto, indispensabile avere un Isee aggiornato.
Alla presentazione dell’Isee si dovrà aspettare all’incirca un mese affinché vengano svolte tutte le opportune verifiche. Il riconoscimento dello sconto avviene alla prima bolletta utile dopo tutte le verifiche. Dunque, a seconda della periodicità delle fatture energetiche, possono passare anche quattro o cinque mesi dalla presentazione della Dichiarazione unica sostitutiva per vedersi accreditare gli sconti. Successivamente alla pratica le famiglie otterranno lo sconto direttamente sulla bolletta energetica.
Chi ha i requisiti per poter ottenere il bonus nelle bollette dell’energia elettrica potrebbe ottenere i seguenti sconti:
Il bonus sulle bollette dell’elettricità per le condizioni di salute, invece, non dipende dalla numerosità del nucleo familiare, ma dall’extra consumo. Il consumo standard è corrispondente a 2700 kilowatt per ora all’anno. Per il primo trimestre varia da 90 a 277 euro per i mesi di gennaio, febbraio e marzo del 2022. Per le bollette del gas, il valore minimo è pari a 62,10 euro; quello massimo arriva a 816,30 euro.
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