L’emergenza epidemiologica non ha risparmiato nessuno. Nessun settore è stato esentato dalla grave crisi economica parallela all’emergenza sanitaria. I lockdown sono stati un disastro per tutti, per tutte le attività e in ogni settore o quasi. Anche quello agricolo ha subito ingenti danni. Lo Stato e le amministrazioni locali però, corrono ai ripari. Contributi a fondo perduto, ristori, aiuti. Gli ultimi anni sono stati pieni di misure straordinarie di aiuto, anche se il più delle volte dimostratesi insufficienti. Una novità adesso riguarda il settore agricolo, con un ristoro per le aziende colpite dal lockdown che può arrivare a 15.000 euro. Ecco di cosa si tratta e cosa occorre sapere per questa importante novità.
Quando era ancora Ministro, Teresa Bellanova, si aprì ad una regolarizzazione degli stranieri, anche e soprattutto per venire incontro al settore agricolo. Infatti iniziava a registrarsi una netta carenza di manodopera. Il fato che erano vietati gli spostamenti tra Regione e Regione e tra Stato e Stato, è stato il primo vero problema per il settore agricolo.
Un settore che attinge manodopera, storicamente, dall’estero. E gli extracomunitari che comunemente riempiono la campagna delle accolte nei campi, sono mancati. Producendo danni alle aziende agricole e alla filiera.
Ma non c’è solo questo genere di problema. Infatti il settore ha inevitabilmente subito il calo delle vendite, dell’economia e i provvedimenti di chiusura che hanno costretto le persone a casa, senza lavoro e senza reddito. L’economia tutta è stata gravemente colpita. E la ricaduta sul settore agricolo è stata eloquente.
Fino a 15.000 euro a fondo perduto, come ristoro per alcune delle aziende maggiormente colpite dai lockdown. È ciò che si sta per fare in Sicilia. L’Assessore Regionale all’Agricoltura, allo Sviluppo rurale e alla Pesca mediterranea, Toni Scilla, lo ha annunciato ufficialmente. “Domani sarà pubblicato l’elenco dei beneficiari degli aiuti a fondo perduto”, questo ciò che ha detto l’Assessore Regionale, come si legge sul sito di informazione locale, “PalermoToday.it”.
E ristori fino a 15.000 euro alle imprese agricole colpite dal lockdown sono una specie di manna dal cielo molto attesa dagli interessati. A bilancio per l’operazione, sono stati messi 15 milioni di euro per contributi a fondo perduto di cui tratterà l’elenco che l’amministrazione Regionale renderà pubblico presto. Il contributo da 15.000 euro va inteso come contributo massimo spettante. Infatti la misura prevede la concessione di un ristoro tra 1.000 e 15.000 euro a beneficiario.
“Con una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro sarà pubblicato domani l’elenco dei beneficiari degli aiuti a fondo perduto con ristori che vanno da un minimo di 1.000 euro fino a un massimo di 15 mila euro ad azienda”, sono queste le parole dette da Toni Scilla.
Nello specifico la misura riguarda tutte le aziende che erano in attività alla data del 4 maggio 2020 e che hanno subito cali di fatturato in misura pari o superiore al 60%.
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