Al fine di favorire il ricongiungimento tra colf e badanti di origine ucraina che si trovano in Italia e loro famigliari, Cassa.colf eroga una misura una tantum di 300 euro. Ecco chi potrà riceverla e come presentare la propria richiesta.
Il bonus una tantum di 300 euro per colf e badanti è stato approvato da Cassa.colf . Si tratta di un organismo paritetico a cui aderiscono le varie sigle sindacali e che ha firmato il CCNL del lavoro domestico. Cassa.colf eroga prestazioni sanitarie e assistenziali per i lavoratori del settore. Tra i contributi approvati vi è appunto il bonus una tantum di 300 euro per colf e badanti.
Naturalmente per poter accedere vi sono delle condizioni. In primo luogo deve trattarsi di colf e badanti iscritti alla cassa che abbiano versato a Cassa.colf i contributi nei due trimestri precedenti rispetto a quello in cui si chiede il rimborso delle somme viste.
Se questa prima condizione è presente potranno accedere al contributo nel caso in cui ospitino presso il proprio domicilio o residenza parenti entro il terzo grado (genitori, figli, nonni, nipoti, sorelle/fratelli, bisnonni, zii, nipoti [cioè figli di sorella e fratello], bisnipoti [figli di nipoti in linea retta]) e affini entro il secondo grado ( suocero/a, cognato/a, nonno/a del coniuge) che siano sfollati dall’Ucraina a causa della guerra in corso. Non deve quindi trattarsi di parenti di origini ucraine che si trovano in un qualche altro paese, ma esclusivamente proveniente dall’Ucraina e sfollati a causa della guerra.
Si tratta di una misura una tantum quindi se anche si ospitano più parenti il contributo si eroga una sola volta. Inoltre si ha diritto alla prestazione a fronte di spese sostenute per acquisto di beni alimentari, prodotti farmaceutici, corredo scolastico, spese mediche e altri oggetti di prima necessità come il vestiario.
Per avere maggiori informazioni sul bonus una tantum di 300 euro per colf e badanti che ospitino sfollati ucraini è necessario andare sul sito www.cassacolf.it. Ulteriori informazioni possono essere richieste al numero verde 800 1000 26.
Le richieste devono invece essere inoltrate attraverso l’indirizzo e-mail praticheucraina@cassacolf.it
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