Le Workers Buyout sono anche conosciute come imprese salvate dai lavoratori, si tratta di cooperative nate in seguito a salvataggi di aziende operate dai lavoratori che investono e si trasformano in proprietari, o meglio trasformano le aziende in cooperative.Queste piccole cooperative possono accedere ad aiuti importanti. Il 4 aprile 2022 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto firmato dal Ministro per lo Sviluppo Economico che indica criteri e modalità per ottenere l’erogazione di finanziamenti e rimborsi per le spese sostenute dalle piccole cooperative costituite dai lavoratori (legge Nuova Marcora).
La normativa italiana prevede aiuti per i lavoratori che investono in aziende in difficoltà diventandone soci attraverso loro investimenti e quindi evitando la perdita di posti di lavoro e la chiusura dell’azienda. Gli aiuti arrivano attraverso fondi a valere sul Fondo Crescita Sostenibile (FCS). Possono inoltre derivare da altri eventuali fondi messi a disposizione con programmi operativi cofinanziati attraverso fondi strutturali europei.
Possono avvalersi delle condizioni agevolate che a breve vedremo le società cooperative che rispettano i limiti e le condizioni previste dall’articolo 2513 del codice civile. Ovvero che rispettino i principi della prevalenza:
Le società cooperative che rispettano questi limiti dal 4 aprile 2022 possono presentare richieste di finanziamento agevolato direttamente alle società finanziarie partecipate dal MISE.
I finanziamenti ammessi potranno godere di:
Ci sono però delle ulteriori condizioni da rispettare per accedere alle condizioni agevolate.
Si è già detto che per essere ammessi ai finanziamenti agevolati previsti in favore delle piccole cooperative è necessario presentare l’istanza dal 4 aprile 2022 direttamente presso la società finanziaria da cui si vuole ottenere il finanziamento. Questa entro 60 giorni procederà alla valutazione del progetto e quindi alla sua dichiarazione di ammissibilità.
La valutazione del progetto tiene in considerazione diversi aspetti e in particolare oltre al rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dalla normativa, si valutano:
Per approfondimenti sul merito creditizio, leggi l’articolo: Merito creditizio: cos’è, perché è importante e come si calcola
Fatta questa verifica viene comunicata l’ammissione al finanziamento e da questo momento iniziano a decorrere i 180 giorni entro i quali il contratto deve essere formalizzato. Nel caso in cui non si proceda le risorse tornano disponibili per un altro richiedente.
Disponibile il software per l'adesione al concordato preventivo biennale. Tutte le novità 2025-2026 per i…
Bonus Assunzioni 2025 per permettere alle imprese di trovare la giusta soluzione per assumere personale…
Il decreto bollette è stato convertito in legge, ecco tutte le novità rilevanti per i…
E' online la dichiarazione dei redditi precompilata 2025. I contribuenti possono accedere e verificare la…
Artigiani e commercianti arriva la riduzione contributiva per chi avvia un'attività autonoma. Ecco tutti i…
L'Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni operative per la revoca e l'adesione al concordato preventivo…