In arrivo i contributi a fondo perduto per le imprese del turismo per la ristrutturazione delle strutture ricettive. A prevederlo il ministero del Turismo che ha pubblicato sul proprio portale l’avviso pubblico dell’8 aprile scorso sui requisiti e sulle scadenze per la presentazione della documentazione richiesta per i contributi. Si tratta di un mix di agevolazioni che comprende, oltre ai contributi a fondo perduto, anche finanziamenti agevolati e crediti di imposta.
Le agevolazioni sono previsti dalla conversione del decreto legge numero 152 del 2021 nella legge numero 233 del 2021. Sul portale del ministero del Turismo sono riportate le misure per ammodernare le strutture turistiche nel pacchetto del Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (Pnrr) che destina 2,4 miliardi di euro. Le maggiori risorse, pari a 1.786 milioni di euro, sono destinate al Fondo nazionale del Turismo che comprende diversi interventi.
Sono sei gli interventi rientranti nel Fondo nazionale del Turismo per i contributi a fondo perduto e i finanziamenti del settore. In particolare:
Ulteriori 150 milioni di euro sono in arrivo per il Fondo nazionale per il Turismo, gestito con la Cassa depositi e prestiti, per rafforzare le strutture e per valorizzare gli asset immobiliari. Per l’attivazione di questa misura seguirà un atto amministrativo. I diversi interventi potranno avvalersi di una leva finanziaria in grado ampliare il sostegno economico destinato agli operatori ed allargare così la platea dei beneficiari.
Inoltre, 114 milioni di euro sono destinati per attivare il Digital Tourism Hub, una piattaforma digitale in grado di aggregare l’offerta turistica nazionale. Per l’attivazione di questa misura seguirà un atto amministrativo. Infine, 500 milioni di euro arriveranno per il progetto Caput Mundi, consistente in interventi per sostenere l’offerta turistica in vista del Giubileo. Anche per questa misura seguirà un atto amministrativo.
Per i contributi a fondo perduto relativi alla ristrutturazione delle strutture turistiche previsti dall’articolo 3 del decreto 152 del 2021, i soggetti beneficiari del turismo devono presentare gli stessi requisiti dei contributi già assegnati alle 3.700 strutture nell’ambito del fondo perduto del 50% entro il limite dei 100 mila euro. In particolare, per la presentazione della domanda delle risorse per 500 milioni di euro saranno le imprese ricettive per l’agevolazione della spesa in interventi di:
Le misure per la ristrutturazione delle strutture turistiche hanno come limite di spesa 500 mila euro. La percentuale dei costi ammissibili è pari al 35% della spesa sostenuta. Con l’avviso pubblicato, il ministero del Turismo ha provveduto a informare:
Tuttavia, è necessario attendere un successivo provvedimento del ministero che fissi i termini e le scadenze per la presentazione delle domande.
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