Contributi imprenditoria femminile: piattaforma Invitalia chiusa. Perché?

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Dalle ore 10:00 del giorno 19 maggio 2022 era possibile inoltrare attraverso la piattaforma Invitalia la propria domanda per accedere ai contributi per l’imprenditoria femminile, ma dopo 6 ore, c’è stata la chiusura, non un malfunzionamento, ma semplicemente sono già terminati i fondi.

Contributi imprenditoria femminile: perché la piattaforma Invitalia è chiusa?

Le donne vogliono fare impresa e proprio per questo sono sempre molto attente a tutte gli aiuti possibili, tra questi vi erano i contributi per l’imprenditoria femminile previsti nel progetto “Fondo Impresa Donna”. Lo stesso prevedeva 200 milioni di euro, di cui 160.000 provenienti direttamente dal PNRR e 40 milioni stanziati con la legge di bilancio 2021. Di questi 47 milioni erano destinati a nuove imprese e a imprese costituite da meno di un anno, la restante parte al consolidamento delle imprese già esistenti da più di 12 mesi.

Il supporto all’imprenditoria femminile del Fondo Impresa Donna prevede un contributo a fondo perduto, quindi una vera e propria erogazione di denaro che non deve essere restituito e proprio per questo fa gola a tante persone.

Dal giorno 19 maggio 2022, cioè ieri, era possibile presentare la domanda per le nuove imprese e quindi la disponibilità era di 47 milioni di euro, le istanze per il consolidamento delle imprese già esistenti potranno invece essere presentate dal giorno 7 giugno 2022.

Boom di domande per i contributi destinati a imprese femminili: Invitalia costretta a chiudere la piattaforma

La sorpresa è stato però il boom di domande presentate appena aperta la piattaforma per inviare la domanda di accesso ai fondi per l’imprenditoria femminile. Il contatore si è fermato a 4.985 domande a copertura dei fondi disponibili.

Il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti nel frattempo ha reso noto che nelle prossime giornate saranno vagliate tutte le domande presentate. Nella maggior parte dei casi, non tutte superano il vaglio e di conseguenza i relativi fondi tornano disponibili. Ha inoltre aggiunto che molto probabilmente, visto il successo dell’iniziativa, si cercheranno nuovi finanziamenti al fine di consentire la presentazione di nuove domande.

Ricordiamo che il finanziamento per le imprese da costituire o costituite da meno di 12 mesi prevede un tetto massimo di spesa finanziabile di 100.000 euro e la copertura fino all’80% dei costi. Per le spese comprese tra 100.000 euro e 250.000 euro invece il finanziamento massimo è del 50%.

Gli interventi dovranno essere realizzati entro 24 mesi dall’ammissione della domanda.

A questo punto ricordiamo che le imprese esistenti da più di 12 mesi che vogliono accedere ai contributi per l’imprenditoria femminile a fondo perduto potranno inoltrare la domanda dal giorno 7 giugno 2022, ma la domanda potrà essere compilata già dal 24 maggio. Consigliamo quindi di procedere in tal modo, così sarà più facile inoltrare per primi e accedere ai fondi.