Entro domani 16 maggio la scadenza dei contributi

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Contribuenti chiamati alla cassa di ani 16 giugno. Si tratta di artigiani e commercianti. Infatti arriva il termine ultimo per il versamento dei contributi Inps per questo lavoratori autonomi. Ma è in rete anche l’istanza per ottenere l’esonero, o meglio, la compensazione da esonero.

Artigiani e commercianti, ecco la scadenza del 16 giugno

Ok era questi lavoratori autonomi, cioè per artigiani e commercianti, il 16 maggio 2022 è la data utile al versamento dei contributi previdenziali all’Istituto nazionale di previdenza sociale italiano. Si tratta della prima scadenza per i versamenti obbligatori all’Inps nel 2022. Ma ci sono anche i contribuenti esonerati. E l’Inps da loro istruzioni per l’eventuale richiesta di utilizzo delle eccedenze in compensazione.

Domande tramite cassetto fiscale per compensazione contributi Inps

È presentando domanda tramite il proprio Cassetto previdenziale che artigiani e commercianti potranno produrre istanza di esonero.

È l’alternativa all’obbligo di versare la prima rata dei contributi previdenziali 2022. Niente di nuovo perché l’Istituto ha fornito la circolare illustrativa (la n° 22, ndr), a febbraio.

La compensazione riguarda tutti gli artigiani ed i commercianti che nel corso dell’anno 2021 sono stati beneficiari dell’esonero dal versamento dei contributi come previsto dalla manovra finanziaria del 2020, cioè dalla legge n° 178/2020. Chi ha versato prima dell’ok alla domanda da parte dell’Istituto, adesso potrà beneficiare dello sgravio. Ma solo, come spiegato, presentando domanda. L’Inps ha voluto ribadire il concetto fornendo le spiegazioni per l’utilizzo della procedura, con un nuovo messaggio, il n° 688 del 2022.

È online infatti la domanda per la compensazione dell’esonero. E per le eccedenze nei versamenti, non ancora compensate con le rate dei contributi scadute nel 2021, ecco che viene concessa ad artigiani e commercianti quest’altra possibilità. Una possibilità che dovrebbe essere ammessa solo per la scadenza della prima rata dei contributi 2022, cioè proprio con la rata in scadenza domani 16 giugno.

La procedura autonoma con le credenziali SPID

Non ci sarà bisogno di rivolgersi a commercialisti e ragionieri, anche se chi vuole può affidarsi a loro essendo dei professionisti del settore abilitati. La procedura di compensazione può essere espletata anche tramite il proprio Cassetto previdenziale. Infatti in rete c’è l’area a tema dedicata che si chiama “Rimborso e compensazione contributiva”.

Informazioni su B. A. 335 Articoli
Sindacalista, operatore di Caf e Patronato, esperto in materia previdenziale, assistenziale, lavorativa e assicurativa. Da 25 anni nel campo, appassionato di scrittura e collaboratore con diversi siti e organi di informazione.