Sulle bollette di luce e gas arrivano i rimborsi a queste famiglie calcolati da gennaio 2022

bollette

Senza dubbio l’argomento è assai caldo perché si tratta di un capitolo di spesa importante per le famiglie italiane. Naturalmente sono le bollette dell’energia elettrica e del gas questa spesata che riguarda gli italiani. Ed è argomento caldo perché sono stati mesi di rincari record quelli fatto registrare in Italia tre fine 2021 e primi mesi del 2022. Rincari che adesso il governo ha deciso di sostenere. Potenziando il bonus sociale e donandogli un effetto retroattivo per i contribuenti distratti.

Bollette luce e gas, arrivano proroghe per il bonus sociale ma non solo

Grazie al nuovo decreto emergenziale del governo, ribattezzato immediatamente DL Aiuti, buone nuove arrivano per i contribuenti italiani. Infatti con il via libera del decreto da parte del Consiglio dei Ministri, arrivano nuove agevolazioni anche in materia di bollette energetiche. Gli sconti per le famiglie bisognose vengono così estesi anche al terzo trimestre dell’anno. Una proroga importante che guarda al futuro e che serve per continuare a detonare per le famiglie, il grave rincaro che hanno subito. Ma non basta, perché la misura si rivolge anche indietro.

Infatti per gli utenti più distratti ecco la novità principale, che è quella del bonus sociale retroattivo. Un modo per venire incontro a chi ha dimenticato di effettuare quegli adempimenti utili al bonus o che hanno incontrato difficoltà nel farlo.

Cosa cambia per il bonus sociale adesso

Ricapitolando, ecco che per contenere gli aumenti delle bollette il governo ha ben deciso di dare manforte alle famiglie. Come? Con l’estensione e potenziamento del bonus sociale. Misura di fatto estesa anche al terzo trimestre del 2022. Ma anche con la disposizione di retroattività. Una novità quest’ultima che è una autentica panacea per chi, a prescindere dalla ragione,  non ha fatto in tempo a presentare l’attestazione necessaria per rientrare nel bonus. Chi ha pagato troppo da gennaio, otterrà la restituzione delle cifre in più pagate. Le modalità sono sempre le stesse, cioè tramite sconti sulle bollette successive.

Perchè fare per bene l’Isee è sempre la cosa fondamentale anche per il bonus bollette

Chi non ha fatto in tempo ad ottenere l’Isee, cioè non ha provveduto a presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu) per ottenere la certificazione dell’indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee), adesso potrà provvedervi. Infatti occorre ricordare che il bonus sociale è una misura che riguarda le famiglie in condizioni reddituali precarie. E per la verifica di questa precarietà, non c’è altra strada che non porti all’Isee.

Ma oltre a chi non ha proprio provveduto a presentare la dichiarazione, ci sono anche quelli che per qualsiasi ragione non l’hanno ottenuta valida. Chi ha un Isee con anomalie infatti equivale a chi non lo ha proprio. Controllare la bontà della dichiarazione è strettamente necessario per poter ottenere il bonus sociale. Va ricordato anche che il tetto Isee per poter chiedere l’agevolazione è stato innalzato da 8.265 euro a 12mila euro. Pertanto, chiunque ha un Isee in corso di validità che rientra in quella soglia, può ottenere l’agevolazione che riduce e di molto il corrispettivo da versare per le bollette di luce e gas.

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Sindacalista, operatore di Caf e Patronato, esperto in materia previdenziale, assistenziale, lavorativa e assicurativa. Da 25 anni nel campo, appassionato di scrittura e collaboratore con diversi siti e organi di informazione.