Le imprese in fase di start-up, e quindi all’inizio della propria attività, hanno spesso bisogno di risorse e di servizi al fine di accelerare il proprio sviluppo. In tal caso la figura chiave, per soddisfare questa esigenza, è rappresentata dal cosiddetto incubatore d’impresa.
Vediamo allora di approfondire questo aspetto. Ovverosia a che cosa servono nel dettaglio gli incubatori d’impresa, ed inoltre come questi guadagnano quando intervengono al fine di accelerare lo sviluppo per uscire dalla fase di start-up.
Per lo sviluppo delle attività imprenditoriali in fase di start-up, l’incubatore d’impresa accudisce così come fa la gallina con i pulcini. E questo con il fine di validare sia i prodotti e/o i servizi proposti dall’impresa in startup, sia per validare, di conseguenza, il suo modello di business.
E questo perché, nella fase iniziale, la start-up è un’impresa fragile, ma con il supporto dell’incubatore può poi a regime entrare sul mercato, e affermarsi, potendo poi andare avanti da sola e quindi in piena autonomia.
L’incubatore all’impresa in start-up, tra l’altro, può fornire i locali dove sviluppare le idee, ma anche e soprattutto consulenza specializzata al fine di perfezionare i prototipi. Il guadagno per l’incubatore d’impresa passa spesso attraverso l’acquisizione di una quota della start-up che questo sostiene.
Ma altrettanto spesso per le attività imprenditoriali in fase iniziale l’accesso ai servizi offerti dall’incubatore è gratuito. E nella maggioranza dei casi questo avviene attraverso enti di ricerca e Università che a loro volta si avvalgono dell’accesso a fondi pubblici.
L’incubatore che sostiene un’impresa, a sua volta, ha dietro uno sponsor. Che può essere un soggetto pubblico come un ente di ricerca, come sopra accennato, ma anche un’impresa di medie e spesso di grandi dimensioni. Quindi, esiste pure una distinzione tra gli incubatori pubblici e quelli privati.
Con gli incubatori che a loro volta possono essere dei social incubator in quanto il loro operato punta al benessere sociale. Ma ci sono pure, tra l’altro, i fintech incubator che sono specializzati nel supporto alle tecnologie finanziarie, ed i medtech incubator che, invece, sono specializzati nel supporto delle tecnologie mediche.
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