Quali sono per le imprese i vantaggi e gli svantaggi dell’outsourcing

Per la fruizione di uno o più servizi, che sono necessari per un’azienda, spesso le imprese si rivolgono ad altre aziende che sono esterne e che sono specializzate. Si tratta, nello specifico, della scelta di esternalizzare uno o più processi al fine di ottenere spesso, attraverso le economie di scala, dei vantaggi economici.

Ci riferiamo, nello specifico, al cosiddetto outsourcing grazie al quale viene delegata a ditte esterne la produzione di un prodotto o l’erogazione di un servizio. Vediamo allora nel dettaglio, proprio con l’outsourcing, quali sono i pro ed i contro per le imprese che fanno questa scelta.

Perché spesso le imprese fanno leva sull’outsourcing

Sul perché spesso le imprese fanno leva sull’outsourcing, c’è da dire che spesso, per un determinato processo, le aziende non sono adeguatamente strutturate. Per esempio non hanno i macchinari necessari per realizzare un prodotto.

E magari questi macchinari sono troppo costosi per poter eseguire il processo per linee interne. In tal caso l’impresa fa leva sull’esternalizzazione anche perché spesso non è solo una questione di investimenti, ma anche di competenze.

Quali sono i vantaggi dell’outsourcing per le aziende

Per quanto detto, le aziende traggono vantaggi dall’outsourcing in quanto possono fruire di servizi in maniera rapida, efficiente ed a basso costo da parte di terzi. Senza investimenti interni e senza la necessità, spesso, di dover sostenere dei costi per la formazione del personale.

In più, l’outsourcing è flessibile in quanto l’impresa, al termine degli accordi, può decidere di esternalizzare lo stesso processo o altri processi ad altre aziende. Così come l’outsourcing può portare ad acquisire beni e servizi con un livello di qualità che l’azienda al suo interno non potrebbe raggiungere in breve tempo.

Quali sono per le imprese i potenziali svantaggi dell’outsourcing

Come per ogni cosa, pure per l’outsourcing ci sono tanti vantaggi ma anche dei potenziali svantaggi da valutare sempre con estrema attenzione. Su tutti la necessità di dover fornire, spesso necessariamente per l’attuazione dei processi tramite esternalizzazione, dati aziendali sensibili.

Inoltre, delegando a terzi l’attuazione di alcuni processi l’impresa non ha modo di migliorarli se non continuando ad affidarsi a società esterne. Con il rischio a regime di perdere letteralmente il controllo non solo sulla qualità, ma anche sulla modalità di esecuzione dei processi stessi.