Imposta di soggiorno, perché e quando si paga all’Ade

L’imposta o la tassa di soggiorno viene pagata dal turista alla struttura ricettiva, questa poi ha l’obbligo di versarla all’agenzia delle entrate.

Imposta di soggiorno, quando la paga il turista

L’art. 4 del D. Lgs. 14 marzo 2011, n. 23 prevede che i comuni capoluogo di provincia, le unioni di comuni nonché i comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o città d’arte possono istituire, con deliberazione del consiglio, un’imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate sul proprio
territorio. Quando il turista lascia la struttura ricettiva, insieme alla fattura, paga anche l’imposta o la tassa di soggiorno. L’imposta di soggiorno determina per il turista un costo che va mediamente da uno a cinque euro massimo al giorno per singola persona. Tuttavia il massimo richiedibile è pari a dieci euro.

Ma a sua volta la struttura ricettiva deve versarla all’agenzia delle entrate. E’ possibile presentare online il modello per la dichiarazione dell’imposta di soggiorno per gli anni 2020 e 2021 entro il 30 settembre 2022. E’ possibile farlo oltre che dai canali telematici, anche sul sito web dell’Agenzia delle entrate, accedendo all’area privata.

Dichiarazione di imposta di soggiorno, chi e quando deve versarla?

La dichiarazione di imposta di soggiorno va compilata in ogni suo campo. Infatti deve indicare il tipo di dichiarazione ed il comune presso cui ha sede la struttura. Tuttavia devono pagare la tassa di soggiorno, i seguenti soggetti:

  • il gestore della struttura ricettiva;
  • colui che si occupa di mediazione immobiliari ai fini della locazione turistica;
  • il dichiarante diverso dal gestore della struttura ricettiva, come l’eventuale curatore fallimentare;
  • un intermediario abilitato.

La dichiarazione deve essere presentata cumulativamente ed esclusivamente in via telematica entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui si è verificato il presupposto impositivo. Limitatamente all’anno d’imposta 2020, la dichiarazione deve essere presentata unitamente a quella relativa all’anno d’imposta 2021.

Alcune indicazioni per la compilazione

Il modulo per la dichiarazione dell’imposta di soggiorno si compone di due pagine ed è facile da compilare. Infatti occorre indicare i seguenti dati:

  • la data di riferimento dell’anno d’imposta;
  • la tipologia di dichiarazione;
  • il Comune;
  • i dati della struttura ricettiva, o del mediatore abilitato per la locazione dell’immobile;
  • il campo relativo alle persone fisiche o a quelle giuridiche;
  • la firma del dichiarante;
  • il valore dei versamenti già eseguiti.

Sulla base di tale dichiarazione il gestore è chiamato ad effettuare il pagamento dell’imposta, tramite bollettini postali, modello F24, o pagamento diretto alla tesoreria comunale.

Francesca Cavaleri

Share
Published by
Francesca Cavaleri

Recent Posts

104, l’addio è definitivo: l’INPS ti toglie tutto | Un errore sciocco e riconsegni il certificato di invalidità, una tragedia

Per migliaia di famiglie italiane, il certificato che riconosce la disabilità grave è una vera…

40 minuti ago

Aria condizionata, prima di partire cambia questo componente: i tuoi polmoni rischiano tantissimo | Costa solo 20€

L’aria condizionata può mettere a rischio i tuoi polmoni se trascuri un dettaglio fondamentale. Costa…

12 ore ago

Avviso Urgente ai correntisti: l’istituto di credito blocca migliaia di conti | Se hai fatto questi movimenti sei nella lista

Conti correnti bloccati senza preavviso. Scopri quando la banca può prendere questa decisione e cosa…

17 ore ago

Bollo Auto, passa la nuova mozione: da ora costerà un terzo | All’ACI già partiti i rimborsi: ti ridanno il 66%

Finalmente non dovrai più svenarti per poter pagare il bollo auto: la tassa più odiata…

19 ore ago

Contatore, premi questo pulsante e dimezzi i costi del condizionatore | I consumi calano immediatamente

Puoi abbassare il consumo in bolletta del condizionatore semplicemente premendo un pulsante. Il trucco che…

21 ore ago

Cosa cambia dal regime forfettario al regime ordinario?

Il passaggio dal regime forfettario al regime ordinario è un cambiamento significativo nella gestione fiscale…

22 ore ago