Mutui alle stelle è ciò che sta succedendo in Italia e non solo. E’ sempre più difficile per le famiglie averne uno per comprare casa.
Per gli italiani comprare casa è uno dei desideri della vita. Prima di ogni cosa serve una posizione lavorativa solida e poi si va dal proprio consulente per capire l’importo finanziabile. Ma in questo preciso momento storico i tassi sono davvero alle stelle. Pesano l’incertezza della situazione economica, le scelte della banca centrale europea ed il conflitto nel cuore dell’Europa.
Si pensi solo che i costi di finanziamento sono infatti ai massimi da oltre 10 anni. Anche se un leggero miglioramento si era avvertito prima del periodo del lockdown. Poi tutto è cambiato, ma certo non ci si aspettava così negativamente. Certo l’inflazione all’ 8% non aiuta nemmeno i finanziamenti, con la minaccia costante europea di aumentare ancora i tassi sui mutui erogati.
Secondo la Banca d’Italia, i tassi fissi sono ormai offerti a valori prossimi al 3%. Tuttavia la scelta del tasso fisso rimane sempre quella più fatta dagli italiani. Infatti sono circa il 90% degli italiani ad insiste su questo tipo di finanziamento. Forse perché la rata costante nel tempo dà maggiore sicurezza ed un senso si trasparenza.
Mentre i tassi variabili si aggirano attorno all’1,5%. E le rate per coloro che hanno fatto questo tipo di finanziamento sono già aumentate di circa un mezzo punto. In altre parole il costo mensile per ripagare il mutuo prevede una rata più elevata già dall’inizio dell’anno 2022. Ad oggi per ottenere un finanziamento di 160.000 euro, con un valore di stima dell’immobile di 200 mila euro e una durata di 30 anni ecco cosa si vede pagare. Se si sceglie il tasso fisso la rata mensile da pagare è intorno a 630 euro, contro i 541 euro del tasso variabile.
In questo quadro già non proprio felice, emerge la tendenza di alcune banche di voler chiudere i rubinetti dell’erogazione dei mutui. Sembra che nel secondo semestre, circa il 23.9% dei richiedenti mutuo, hanno avuto a che fare con maggiori difficoltà per l’ottenimento.
Se i mutui salgono è chiaro che il primo mercato a risentirne è quello immobiliare. I prezzi nelle grandi città sono tendenzialmente aumentati circa del 12%. Ma se sempre meno italiani avranno la possibilità di accedere al credito, il disastro è ben che annunciato.
Disponibile il software per l'adesione al concordato preventivo biennale. Tutte le novità 2025-2026 per i…
Bonus Assunzioni 2025 per permettere alle imprese di trovare la giusta soluzione per assumere personale…
Il decreto bollette è stato convertito in legge, ecco tutte le novità rilevanti per i…
E' online la dichiarazione dei redditi precompilata 2025. I contribuenti possono accedere e verificare la…
Artigiani e commercianti arriva la riduzione contributiva per chi avvia un'attività autonoma. Ecco tutti i…
L'Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni operative per la revoca e l'adesione al concordato preventivo…