Bonus 200 euro autonomi, non ci sarà nessun click day

Il Bonus 200 euro autonomi riserva ogni giorno delle novità, ecco le ultime che sembrano far tirare un respiro di sollievo.

Bonus 200 euro autonomi, salta il Click day

Già si parla della possibilità di rinnovare il bonus 200 euro per coloro che lo hanno già preso come dipendenti e pensionati. E c’è anche di deve restituirlo per errori o false dichiarazioni riscontrati nell’autodichiarazione. Ma c’è anche chi non lo ha nemmeno visto. E’ il caso degli autonomi possessori di partita Iva che hanno visto sempre slittare la possibilità di accedere al contributo. Da luglio a settembre, passando per il click day. Tuttavia oggi sembra che ci siano le idee più chiare e che si saltato il click day, previsto per il 20 settembre 2022. 

Secondo quanto dice l‘associazione degli enti previdenziali privati, non ci sarà nessun click day. I fondi stanziati dallo Stato sono disponibili per tutti i contribuenti. Pertanto è inutile qualsiasi corsa, ma sarà lasciato un lasso di tempo per mettere a tutti di presentare la propria richiesta.

Bonus 200 euro autonomi, quando presentare la domanda

La notizia arriva a seguito dell’incontro tra le strutture delle Casse e alcuni tecnici dell’Inps in merito all’applicazione dello schema di decreto interministeriali di attuazione dell’art.33 del DL 50/2022. In particolare, facendo i calcoli tempistici per la legali, sembra che la data di inizio per la presentazione della domanda sia stata individuata non prima del 20 settembre 2022. 

Mentre sembra perentoria la data del 30 novembre 2022 come giorno ultimo per la presentazione. Che è anche il termine ultimo per l’invio telematico della dichiarazione fiscale all’Agenzia delle Entrate. Quindi ci saranno ben due mese per verificare la possibilità di possedere tutti i requisiti richiesti ed inviare la propria domanda, presso l’istituto di previdenza sociale a cui si fa capo.

I soldi stanziati basteranno per tutti?

Sempre secondo l’associazione i fondi stanziati sono disponibili per tutti. Si tratta 600 milioni di euro che dovrebbero bastare per tutte le partite Iva che hanno le carte in regola per richiederlo. In particolare l’associazione sul proprio sito dichiara:

“E’ stato effettuato un approfondimento sullo stanziamento operato dal Governo (e integrato da ultimo con il DL 115/2022) che si rivela capiente rispetto alla platea dei beneficiari, così come confermato dalla Relazione tecnica sul DL 115. Pertanto non c’è il rischio che i soggetti in possesso dei requisiti non accedano al bonus. Pertanto ha poco senso parlare di click day, essendoci la possibilità di presentare la domanda entro il 30 novembre p.v.”.

 

Informazioni su Francesca Cavaleri 1485 Articoli
Nella vita sono una piccola imprenditrice nel settore immobiliare. Ho una laurea con specializzazione in Economia e direzione aziendale, ottenuta presso la facoltà di Catania con il massimo dei voti. Mi piace scrivere articoli online, per questo ho avviato da circa 4 anni vari progetti portati a termine con successo. Il saper comunicare credo che sia un'arma vincente. Amo la mia terra, il sole, il mare, la mia famiglia e gli animali. La vita è troppo breve pertanto cerco di viverla nel migliore dei modi.