Legge 104 e utenze domestiche, quali agevolazioni?

Le legge 104 prevede una serie di agevolazioni anche sulle utenze domestiche. Ecco come richiederle e come ottenerle direttamente alle compagnie.

Legge 104 e utenze domestiche, cosa dice l’ARERA?

La legge 104 del 5 febbraio 1992 è il riferimento normativo in materia di assistenza e diritti per i soggetti affetti da disabilità. Per integrare la norma anche alle bolletta di energia elettrica è intervenuta l’Arera, cioè l’autorità di Regolazione per Energia Reti e ambiente, fornendo le direttive per la riduzione delle bollette relative alle utenze domestiche.

E’ chiaro che prima di poter ottenere il bonus per elettricità e gas occorre dimostrare che c’è un disabile all’interno del nucleo familiare. Questo avviene tramite un certificato Asl di riferimento. Tuttavia l’azienda sanitaria locale può anche indicare se ci sono in casa del paziente, delle attrezzature elettriche obbligatorie a supporto della vita dello stesso.

Per il gas, invece, sarà necessario appartenere ad una determinata fascia ISEE, come per il Bonus Sociale. Ovvero con un ISEE del nucleo familiare che non superi 8.107,5 euro. Questa soglia sale a 20 mila euro per nuclei familiari numerosi con più di 3 figli a carico.

Legge 104 e utenze domestiche, come ottenere la riduzione in bolletta

Per accedere alla riduzione sulle bollette per i possessori della legge 104 occore occorre presentare un’apposita domande presso un Caf abilitati o il Comune. Questo permette di evitare di contattare direttamente la compagnia distributiva, perché la riduzione avviene in automatico. Tuttavia non occorre presentare ISEE. Ma esiste un elenco di macchinari che hanno diritto a questa esenzione:

  • macchinari di supporto alla funzione cardio respiratoria;
  • macchinari di supporto alla funzione renale;
  • mezzo di trasporti ed ausilio per il sollevamento dei disabili;
  • macchinari destinati alla alimentare e attività di somministrazione;
  • dispositivi per la prevenzione e la terapia di piaghe da decubito.

L’importo del bonus è scontato direttamente sulla bolletta elettrica. Ma non viene corrisposto in un’unica soluzione. Bensì è suddiviso nelle diverse bollette corrispondenti ai consumi dei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda.

Come verificare se c’è una riduzione in bolletta?

Chi dispone della legge 104 può quindi avere una riduzione. Tuttavia è sempre possibile controllare l’ avanzamento della propria richiesta attraverso diversi modi:

  • chiamando il numero verde 800.166.654 e fornendo il codice fiscale e il numero identificativo della richiesta;
  • presso l’ente dove è stata presentata la richiesta, presentando la ricevuta rilasciata alla consegna della domanda;+
  • collegandosi al sito www.bonusenergia.anci.it, nella sezione “Controlla on line la tua pratica” e inserendo il proprio codice fiscale e le credenziali di accesso. Queste ultime vengono rilasciate dal Comune o dal Caf presso cui si è presentato la domanda.
Francesca Cavaleri

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Francesca Cavaleri

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