Primo Piano Oggi

Pace fiscale, addio alle mini cartelle e non solo…

La pace fiscale è stata una delle voci del programma del nuovo Governo. Si potrebbe dire addio alle mini cartelle esattoriali, ed ecco il perché.

Pace fiscale, addio alle mini cartelle

Una misura molto importante del programma di Fratelli D’Italia prevede la pace fiscale  per le mini cartelle. Si tratterebbe di una grande operazione di stralcio totale delle mini cartelle. Una misura che servirebbe a dare aiuto alle famiglie che ancora risentono dei problemi provocati dal Covid, ed ora dalla crisi energetica che grava su famiglie ed imprese.

Tuttavia la pace fiscale sembra essere una delle misure più urgenti che il neo Governo guidato da Giorgia Meloni deve affrontare. Del resto si tratterebbe di dare vita ad uno dei punti focali su cui tutto il centro destra ha basato la campagna elettorale per le votazioni di settembre 2025. Si tratterebbe di uno stralcio totale di tutte le mini cartelle, questo è sicuro. Ma non ci sono i dettagli, pertanto ecco le potenziali ipotesi.

Pace fiscale, per quali cartelle è prevista?

La cancellazione potrebbe interessare tutte le cartelle esattoriali con importo compreso tra i 1.000 e i 2.000 euro. I limiti sono legati ai margini di finanza pubblica, cioè le coperture messe a disposizione del Governo. Non sono stati definiti i limiti temporali che riguarderanno lo stralcio. Ma facendo due conti, gli ultimi due interventi prendevano in esame le cartelle dal 2000 al 2010. Quindi nulla ostacolerebbe il periodo di cartelle maturati tra il 2011 e il 2021. In questo modo si darebbe continuità a tutte le misure messe in pratica dei precedenti esecutivi. E se vogliamo osare, si potrebbe parlare anche di giugno 2022.

Resta da definire anche la soglia di reddito del contribuente entro cui fare scattare il saldo e stralcio. Si considera che l’ultima edizione di rottamazioni prevedeva un reddito inferiore a 30 mila euro. Quindi il nuovo Governo potrebbe mantenere questa soglia di reddito, ma è solo un’ipotesi.

Possibile anche una rottamazione quater

Coma da programma del partito politico Fratelli d’Italia, è prevista una rottamazione quater. L’ipotesi prevede la formula del 5+5. Ossia il pagamento di una sanzione del 5% oltre all’imposta dovuta (cioè il valore del debito nei confronti dell’Erario). Inoltre si avrebbe una rateizzazione in 5 anni. Piccole rate che potrebbe essere pagate quindi più facilmente dal contribuente, in un lasso di tempo di cinque anni. Non resta che aspettare le decisioni dell’esecutivo e capire chi saranno i contribuenti fortunati che potranno godere della nuova pace fiscale.

 

 

 

 

Francesca Cavaleri

Share
Published by
Francesca Cavaleri
Tags: pace fiscale

Recent Posts

Lavoro subito, giornate di colloqui | Lidl apre le porte e fa tantissime assunzioni a novembre: il dettaglio che peserà al colloquio

Lidl annuncia un nuovo Recruiting Day l’11 novembre 2025: una giornata di colloqui in presenza…

4 ore ago

La tassa che non vedi ma paghi ogni anno | 34,20 € e sei costretto a pagare: è una riga piccola ma come pesa

Costa solo 34,20 euro l’anno ma colpisce tutti i conti correnti attivi: è l’imposta di…

22 ore ago

Il quaderno dei conti giapponese | Kakeibo, il metodo semplice per risparmiare ogni mese: bastano carta e penna

Arriva dal Giappone il Kakeibo, un metodo tradizionale che aiuta a risparmiare con carta e…

1 giorno ago

Poste Italiane assume ora | portalettere, sportello e profili tecnici con assunzione immediata: ti candidi e sei a cavallo

Poste Italiane apre una nuova tornata di assunzioni per novembre: centinaia di posti tra portalettere,…

2 giorni ago

Mutui, clamorosa novità d’autunno | Riunione urgente a aumento improvviso dei tassi: lo ha deciso la BCE

Notizie per chi ha un mutuo a tasso variabile: la riunione di ottobre della Banca…

2 giorni ago

Assegno Unico, INPS ha deciso il giorno giusto per i pagamenti: se fai quest’errore dimenticati i soldi

L’INPS ha pubblicato il calendario ufficiale dei pagamenti dell’Assegno Unico per novembre 2025: le date…

3 giorni ago