Chi ha patologie che danno luogo a invalidtà civile nel tempo può avere dei peggioramenti delle condizioni di salute. In questo caso è possibile richiedere l’aggravamento dell’invalidità civile, ecco come fare.
Il nostro ordinamento prevede forme di protezione per coloro che hanno patologie invalidanti di un certo tenore. Dal punto di vista giuridico sono riconosciuti invalidi civili coloro che presentano:
La condizione di invalidità deve essere accertata dalle Commissioni Medico Legali che applicano tabelle predeterminate che per ogni patologia e invalidità riconoscono un determinato range di punteggio. Le agevolazioni riconosciute variano in base alla percentuale di invalidità riscontrata, proprio per questo l’interessato nel tempo può chiedere l’aggravamento dell’invalidità civile.
La fase iniziale è praticamente uguale, quindi il soggetto interessato deve recarsi da un medico certificatore e chiedere il rilascio del certificato medico introduttivo che naturalmente deve comprendere anche la diagnosi. Il certificato deve essere compilato dal medico online e quindi trasmesso all’Inps. Il medico quindi rilascia la richiedente:
Da questo momento il richiedente ha 90 giorni di tempo per completare la procedura per l’istanza di aggravamento dell’invalidità civile.La procedura può essere completata online sul sito dell’Inps seguendo il percorso inps.it – Prestazioni e Servizi – Prestazioni – Accertamento sanitario oppure potrà recarsi presso un patronato e saranno gli addetti a completare la procedura.
Per produrre l’istanza online da soli è necessario avere un codice Spid, Cie o Cns.
Grazie alle nuove funzioni, sarà possibile allegare tutta la documentazione attraverso la piattaforma messa a disposizione dall’Inps. Al termine della procedura c’è il rilascio della ricevuta unica, contenente l’elenco di tutti i documenti allegati, con l’identificativo digitale univoco associato ad ogni documento (Hash).
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In seguito all’inoltro della domanda, il richiedente sarà sottoposto a visita presso una commissione medico-legale, per i soggetti che non possono essere trasportati è onere del medico certificatore compilare la richiesta della visita presso il domicilio, la richiesta deve però essere inoltrata almeno 5 giorni prima rispetto alla data fissata per la visita. Entro 5 giorni dall’inoltro, il Presidente della Commissione medico-legale si pronuncia sulla ricevibilità della richiesta di visita domiciliare e fissa la data e l’ora dell’incontro.
In caso di assenza alla data della visita, il richiedente l’aggravamento dell’invalidità civile viene riconvocato e in caso di seconda assenza la domanda si ritiene rinunciata.
Durante la visita il richiedente può essere assistito da un medico di sua fiducia.
Occorre infine dire che la domanda di aggravamento dell’invalidità civile presuppone che un soggetto a cui è già stata riscontrata una menomazione, in seguito al verificarsi del peggioramento delle condizioni, chiede una nuova visita per ottenere il riconoscimento di tale peggioramento. L’istanza deve essere proposta dall’interessato, la revisione invece è disposta dalla Commissione nel caso in cui la patologia sia suscettibile di modifiche nel tempo. La commissione in sede di accertamento indica anche il lasso di tempo entro il quale sarà effettuata la revisione, vi sarà poi la convocazione con indicazione di data, luogo e orario.
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