Bonus lavoratori autonomi e professionisti anche a chi non ha partita Iva

Importante novità per i professionisti senza partita Iva, tra cui gli specializzandi in medicina e chirurgia, il ministero del Lavoro ha esteso il bonus di 200 euro

bonus lavoratori autonomi e professionisti

Il decreto Aiuti Ter prevede la corresponsione di un bonus di 200 euro, incrementato di ulteriori 150 euro per i redditi inferiori a 20.000 euro, in favore di lavoratori autonomi e professionisti. Con una nota del Ministero del Lavoro è stato reso noto che potranno usufruire del bonus anche lavoratori autonomi e professionisti non titolari di partita Iva.

Bonus lavoratori autonomi e professionisti esteso a chi non ha partita Iva

La nota del giorno 10 gennaio 2023 del ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, guidato dalla ministra Marina Calderone sottolinea che il bonus lavoratori autonomi e professionisti previsto all’interno del decreto Aiuti Ter (D.L. n. 144/2022, convertito nella Legge n. 175/2022) del valore di 200 euro, incrementato di ulteriori 150 euro per i lavoratori con reddito inferiore a 20.000 euro, con il decreto interministeriale del ministero del Lavoro e del ministero dell’Economia del 7 dicembre 2022 è stato esteso anche a lavoratori autonomi e professionisti non titolari di partita Iva. La ratio della disciplina è determinata dal fatto che per essere riconosciuti come lavoratori autonomi o professionisti non è necessario essere titolari di partita Iva. Con la modifica in oggetto all’interno del D.M. 19 agosto 2022, pubblicato sulla G.U. n. 224 del 24 settembre viene inserito l’articolo 2 bis che recita: 2 bis: “L’indennità di cui all’articolo 2 è riconosciuta, alle medesime condizioni, anche ai soggetti beneficiari non titolari di Partita Iva”.

Il decreto è stato quindi approvato dalla Corte dei Conti ed è quindi finalmente operativo.

La nota precisa che la misura è volta a aiutare i professionisti a far fronte ai rincari energetici. L’ampliamento, come sottolineato nella nota, interessa una potenziale platea di ulteriori 30 mila lavoratori autonomi e 50.000 professionisti. Di questi 30.000 sono specializzandi in medicina e chirurgia che non avevano in passato ottenuto tutele.

Come ottenere il Bonus lavoratori autonomi?

Per quanto riguarda le misure operative, coloro che avevano presentato già la domanda per accedere al bonus lavoratori autonomi e professionisti e gli era stato negato a causa delle mancate coperture o per il fatto di non avere partita Iva, non dovranno fare nulla in quanto le domande saranno recuperate automaticamente. Per quanto invece riguarda coloro che non hanno presentato la domanda in quanto non ricadenti nella precedente casistica, dovrà essere l’Inps a dettare le norme operative in modo che la domanda possa essere presentata e sarà sempre l’inps a curare l’erogazione. Seguiranno quindi aggiornamenti speriamo al più presto.