Inflazione: misure contro il caro prezzi saranno confermate

caro prezzi

Il ministro Giorgetti, nel corso dell’appuntamento con Telefisco, organizzato da Il Sole24Ore, ha confermato che entro il mese di aprile arriverà una nuova proroga delle misure contro il caro prezzi.

Proroga delle misure contro il caro-prezzi

Famiglie e imprese possono tirare un sospiro di sollievo, infatti il ministro Giorgetti ha confermato che si sta lavorando a nuove misure volte a contrastare gli effetti del caro-prezzi in modo da mitigarne gli effetti. Sappiamo che gli ultimi mesi sono stati difficili a causa di un netto aumento dei prezzi, contemporaneamente le misure di adeguamento dei salari sono state pressoché inutili o comunque blande e di conseguenza sono numerose le famiglie e le imprese in difficoltà.

Nel corso dell’anno 2022 il Governo ha provveduto a numerosi interventi volti soprattutto a mitigare gli effetti dei rincari dei prezzi legati al settore energetico (gas, elettricità, carburanti). Con il Governo Meloni vi è stato però un primo cambio di direzione, infatti è venuto meno il taglio delle accise sui carburanti, sono state introdotte le accise mobili, si è proseguito sulla strada dei crediti di imposta riconosciuti alle imprese per i costi del settore energia, è stato confermato il bonus energia.

Ora, in base alle dichiarazioni del ministro Giorgetti ci sarà un ulteriore cambio di direzione. Ha affermato durante la partecipazione a Telefisco che le misure finora adottate sono state una risposta a un’emergenza, ma che nei prossimi provvedimenti si cercherà di andare oltre la gestione emergenziale. In particolare, visto l’andamento dei prezzi dell’energia che sembra aver preso la strada in discesa, potrebbero esservi degli interventi in grado di dare aiuti che siano flessibili cioè in grado di adeguarsi in modo immediato e automatico all’andamento dei prezzi. In base a quanto affermato si sta pensando anche a una misura omogenea nell’ambito dell’Unione Europea.

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Revisione dell’Ires

Tali dichiarazioni potrebbero essere correlate a quelle rilasciate nell’ambito del Forum dei Commercialisti e degli Esperti Contabili rilasciate dal viceministro all’economia Maurizio Leo il quale ha ribadito che nei primi giorni di marzo sarà pronta la legge di delega per la riforma fiscale e che questa prevederà una revisione proprio delle accise.

Dalle dichiarazioni emerge anche la volontà di rivedere l’Ires con l’obiettivo di attrarre investimenti esteri. La riforma dell’Ires punterà all’allineamento tra gli utili civilistici e la base imponibile dell’Ires.

Durante l’appuntamento con il Telefisco il ministro Giorgetti ha sottolineato che si sta lavorando a un pacchetto di misure orientato ad aiutare soprattutto le famiglie che si dimostrano più virtuose.

Non è mancato un riferimento al Pnrr considerato un importante strumento che necessita però di uno snellimento delle procedure al fine di ottimizzare i risultati.