Superbonus: Banche e Poste Italiane riaprono alla cessione del credito

Il Superbonus sta mettendo in difficoltà numerose famiglie, non solo per le nuove misure ma anche per i crediti incagliati che stanno mettendo a rischio molti proprietari.

Cessione del credito: al lavoro per sbloccare i crediti incagliati

Il Superbonus ha avuto un percorso molto travagliato, infatti dopo i primi mesi, iniziano a venire i nodi al pettine. Le imprese hanno ormai terminato la capienza fiscale, quindi le uniche possibilità per i proprietari che hanno maturato dei crediti, e a loro volta non hanno capienza, è la cessione del credito a banche e intermediari finanziari.

Questi secondo le stime avrebbero ancora capienza fiscale, ma l’aumento delle responsabilità in caso di truffe con i lavori sul Superbonus hanno di fatto reso la strada in salita e già dalla scorsa estate, oltre ad aver reso le condizioni poco convenienti, hanno iniziato a chiudere all’ipotesi di acquisto dei crediti derivanti dal Superbonus. Ciò ha messo in difficoltà le famiglie che avevano già iniziato i lavori e che si sono ritrovate a dover anticipare i soldi per sbloccare i cantieri contraendo anche debiti, oppure hanno cantieri aperti e in molti casi sono fuori casa.

Le ultime misure del Superbonus

Il Governo ha quindi deciso con il decreto Aiuti Quater di ridurre le percentuali di credito d’imposta che si possono maturare e con il decreto Cessioni del 16 febbraio ha bloccato le nuove cessioni, anche se si sta lavorando ad alcune ipotesi residue. Di conseguenza ora i proprietari potranno fare affidamento solo sulla propria capienza fiscale. Resta però il problema per chi in passato aveva fatto affidamento sulla cessione del credito e ora si ritrova crediti deteriorati. Per queste persone il governo sta lavorando a diverse ipotesi.

Banche e Poste italiane riaprono l’acquisto dei crediti del Superbonus

Il Ministro Giorgetti ha però dichiarato che già nei prossimi giorni saranno riaperte le piattaforme per la cessione del credito di Poste Italiane e di alcune banche. Questo vuol dire che le famiglie più veloci a sfruttare tale opportunità potranno cedere i loro crediti.

A sciogliere questo importante nodo sono state le trattative poste in essere con banche, assicurazioni e Poste Italiane dal Governo. Si ricorda che attualmente sono incagliati circa 20 miliardi di euro di crediti e secondo le dichiarazioni presidente della commissione Finanze della Camera, Marco Osnato (Fdi) a breve si opterà per il riconoscimento della possibilità di utilizzare i crediti con il modello F24.

Leggi anche: Allarme superbonus, case con lavori iniziati potrebbero essere pignorate

Nadia Pascale

Recent Posts

Usare il frigo in maniera perfetta | Il Ministero della Salute spiega dove mettere latte, carne e uova : la mensola che sbagliano quasi tutti

Il Ministero della Salute spiega come conservare correttamente gli alimenti nel frigorifero: latte, carne e…

7 ore ago

Lavoro subito, giornate di colloqui | Lidl apre le porte e fa tantissime assunzioni a novembre: il dettaglio che peserà al colloquio

Lidl annuncia un nuovo Recruiting Day l’11 novembre 2025: una giornata di colloqui in presenza…

13 ore ago

La tassa che non vedi ma paghi ogni anno | 34,20 € e sei costretto a pagare: è una riga piccola ma come pesa

Costa solo 34,20 euro l’anno ma colpisce tutti i conti correnti attivi: è l’imposta di…

1 giorno ago

Il quaderno dei conti giapponese | Kakeibo, il metodo semplice per risparmiare ogni mese: bastano carta e penna

Arriva dal Giappone il Kakeibo, un metodo tradizionale che aiuta a risparmiare con carta e…

2 giorni ago

Poste Italiane assume ora | portalettere, sportello e profili tecnici con assunzione immediata: ti candidi e sei a cavallo

Poste Italiane apre una nuova tornata di assunzioni per novembre: centinaia di posti tra portalettere,…

2 giorni ago

Mutui, clamorosa novità d’autunno | Riunione urgente a aumento improvviso dei tassi: lo ha deciso la BCE

Notizie per chi ha un mutuo a tasso variabile: la riunione di ottobre della Banca…

3 giorni ago