Il bollo auto è una delle imposte più odiate dagli italiani, ci sono però dei casi in cui lo stesso non deve essere versato, è infatti in vigore l’esenzione per disabilità. Ecco in quali casi spetta e quali sono limiti e condizioni per potersene avvalere.
Le agevolazioni per disabilità nel settore auto sono riconosciute a persone:
Naturalmente per potersi avvalere dell’esenzione bollo auto è necessario che l’invalidità sia riconosciuta da una commissione medica che certifica la tipologia di disabilità e la percentuale di invalidità.
L’esenzione spetta sia nel caso in cui il veicolo sia intestato al disabile, sia nel caso in cui sia intestato a una persona a cui il disabile è fiscalmente a carico. Deve però essere sottolineato che spetta su un solo veicolo, quindi se vi è una doppia intestazione, l’esenzione dal bollo può essere fatta valere solo su uno.
L’esenzione bollo auto spetta per autovetture, veicoli per il trasporto promiscuo, autoveicoli specifici, autocaravan, motocarrozzette, motoveicoli per il trasporto promiscuo, motoveicoli per trasporti specifici.
In base alla normativa sono previsti limiti di cilindrata, infatti possono ottenere l’esenzione bollo auto per disabilità solo veicoli con cilindrata:
Per potersi avvalere dell’esenzione è necessario effettuare la comunicazione della disabilità una sola volta, in particolare il primo anno è necessario presentare all’ufficio competente la documentazione che certifica la disabilità. La documentazione può essere consegnata a mano oppure con raccomandata A/R. È bene però prestare attenzione al rispetto dei termini, infatti la documentazione deve essere consegnata almeno 90 giorni prima rispetto alla scadenza del bollo auto. Deve inoltre essere indicata la targa del veicolo per il quale si intende usufruire dell’agevolazione.
Gli uffici trasmettono quindi gli atti all’anagrafe tributaria per l’inserimento tra i soggetti beneficiari dell’esenzione bollo per disabilità e danno notizia agli interessati dell’inserimento o del mancato inserimento nel caso in cui vi siano motivi ostativi.
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