Lavoratori agricoli: governo al lavoro per dare maggiori tutele

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Il Governo vara il piano antisommerso volto a dare una vita dignitosa ai lavoratori agricoli cercando di contrastare l’annoso problema del caporalato e dello sfruttamento dei braccianti.

Lavoratori agricoli: formazione per gli operatori dei Centri per l’Impiego

Il Ministero del Lavoro con il decreto ministeriale 28 del 2023 va ad integrare il piano nazionale di lotta al lavoro sommerso del triennio 2023/2025. L’obiettivo è produrre linee guida che possano servire a contrastare lo sfruttamento dei lavoratori in nel settore agricolo, particolarmente rilevante nell’economia italiana e che vede, soprattutto al Sud Italia, condizioni di lavoro lesive della dignità umana. Nel nuovo piano del Ministero vi è l’obiettivo di dare un alloggio a ogni lavoratore straniero impegnato nel settore dell’agricoltura.

Il piano prevede interventi di formazione e informazione per gli operatori dei Centri per l’Impiego in modo che siano in grado di far fronte alle peculiarità di questo settore favorendo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Implementando i servizi, i lavoratori agricoli possono più facilmente avere contratti di lavoro regolari ed evitare il lavoro sommerso, caratterizzato anche da insediamenti abusivi dopo le persone sono in condizioni disumane, ai limiti della schiavitù.

Alloggi per i braccianti agricoli: i Comuni al centro

Nel contrasto agli insediamenti abusivi si pone particolare attenzione agli enti locali che devono effettuare controlli sul territorio per evitare l’abusivismo e il diffondersi di baraccopoli in cui sono costretti i lavoratori agricoli. Naturalmente sono gli enti di prossimità, cioè i Comuni, a poter meglio svolgere il controllo del territorio.

Le amministrazioni locali sono inoltre coinvolte nel reperimento di alloggi che possano essere utilizzati da chi lavora nei campi, in particolare gli stagionali che nella maggior parte dei casi sono stranieri.

Infine, già nel secondo trimestre del 2023 dovrebbe essere attivo un gruppo di lavoro volto a delineare le nuove linee guida per la tutela dei lavoratori agricoli.

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