Infissi quasi gratis. Guida per ottenerli senza spendere una fortuna

infissi quasi gratis

Non tutti lo sanno ma è possibile avere gli infissi quasi gratis, ecco come.

Infissi quasi gratis? Ecco come ottenerli

Con il decreto Cessioni è stata quasi azzerata la possibilità di avvalersi della cessione del credito e dello sconto in fattura per gli interventi in edilizia, restano pochissimi limitati casi. Questo naturalmente ha deluso le aspettative di chi sperava di ristrutturare casa e aumentare l’efficienza energetica del proprio immobile senza esborsi di denaro.

Ciò che molti non sanno è che vi sono delle ipotesi residue. Il decreto cessioni infatti non ha bloccato la cessione del credito per gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche. Cosa c’entra questo con la possibilità di acvere gli infissi quasi gratis?

La risposta è molto semplice, gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche che si possono realizzare sono indicati nel decreto ministeriale 236 del 1989, questo prevede tutta una serie di interventi tra cui installazione di ascensori, rifacimento bagni, ma non solo. Tra gli interventi vi è anche la sostituzione degli infissi e dei serramenti. Ecco perché è possibile avere infissi quasi gratis.

Il decreto ministeriale naturalmente detta delle regole da rispettare affinché l’intervento di sostituzione degli infissi possa essere considerato rientrante tra i progetti che consentono di avere l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Per poter ottenere il bonus barriere architettoniche anche con cessione del credito e sconto in fattura è necessario che i serramenti, porte, balconi finestre siano manovrabili facilmente, questo implica che la maniglia (sistema di apertura) deve essere posizionato a un’altezza compresa tra 100 e 130 centimetri.

Lo spigolo vivo della finestra deve essere protetto e sagomato, in modo che non possa essere pericoloso. Nel caso di sostituzione di porte è balconi occorre prestare attenzione a che abbiano un’apertura tale da consentire il passaggio di una sedie a rotelle, naturalmente si deve porre attenzione anche alle guide delle eventuali zanzariere che non devono essere da ostacolo al passaggio per persone diversamente abili.

 

Perché gli infissi sono quasi gratis?

Con la legge di bilancio del 2021 è stata prevista la possibilità di ottenere benefici fiscali fino al 75% dei costi sostenuti per l’abbattimento delle barriere architettoniche, con la legge di bilancio 2023 questa percentuale è stata confermata fino al 31 dicembre 2025.

Leggi anche: Bonus eliminazione barriere architettoniche confermato fino al 2025

Questo consente quindi di cambiare gli infissi con la possibilità di ottenere la cessione del credito o lo sconto in fattura pagando solo il 25% del prezzo.

Attenti: sono previsti limiti di spesa, si tratta di:

  • 50.000 euro per interventi su edifici unifamiliari o unità immobiliari all’interno di edifici plurifamiliari, ma con accesso dall’esterno, villette a schiera;
  • 40.000 euro per unità abitative all’interno di edifici plurifamiliari composti da 2 a 8 unità abitative;
  • 30.000 euro per unità abitative all’interno di edifici plurifamiliari composti da più di 8 unità abitative.

Naturalmente si possono scegliere infissi ad elevate prestazioni energetiche. Ricordiamo che il bonus barriere architettoniche si può sfruttare anche in assenza di disabili.