Dichiarazione dei redditi, salta il termine di 30 giorni per l’invio della documentazione

Per chi sta ricevendo in questi giorni lettere di compliance dall’Agenzia delle entrate in cui si invitano i contribuenti a inviare documentazione suppletiva, c’è una buona notizia, infatti si dilatano i termini per adempiere. Ecco entro quanto tempo sarà necessario provvedere.

Chiarimenti e documentazione da inviare entro il 15 settembre 2023

In questi giorni sono numerosi i contribuenti che stanno ricevendo lettere di compliance da parte dell’Agenzia delle entrate. Queste in seguito ai controlli formali effettuati sulle dichiarazioni dei redditi relative al periodo di imposta 2020 e anomalie Isa nel triennio 2019-2021 rilevano la necessità di trasmettere ulteriore documentazione e chiarimenti.

Si tratta di una procedura normale adottata dall’Agenzia delle entrate e mira ad avere un rapporto collaborativo con il contribuente. Ciò che cambia quest’anno è che il contribuente non avrà a disposizione i canonici 30 giorni (come previsto dall’articolo 36 del DPR 600 del 1973) per presentare la documentazione integrativa e i chiarimenti.

Chiarisce infatti il Consiglio nazionale dottori commercialisti ed esperti contabili (CNDEC) con il comunicato n° 92 del 5 luglio 2023 che quest’anno ci sarà tempo fino al giorno 15 settembre.

La novità è stata introdotta in seguito a specifica richiesta del Consiglio in quanto la scadenza di 30 giorni ricade in un periodo critico ricco di adempimenti e in coincidenza con la pausa estiva. Questo mette in difficoltà contribuenti e professionisti e di conseguenza appare opportuno posticipare tale termine al mese di settembre.

Informativa_n._92-2023

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