Gestione Separata Inps, chi rischia l’iscrizione d’ufficio?

Gestione Separata INPS

Molti lavoratori stanno ricevendo l’avviso dell’Inps inerente l’iscrizione obbligatoria alla Gestione Separata Inps. Ecco cosa succede.

Chi rischia l’iscrizione d’ufficio alla Gestione separata Inps?

L’iscrizione alla Gestione Separata Inps è un adempimento richiesto ai lavoratori non iscritti ad alcuna cassa di previdenza. Si tratta soprattutto di lavoratori che non hanno una cassa di riferimento o che hanno contratti di lavoro da parasubordinati e collaborazione occasionale che nell’arco dell’anno ricevono compensi superiori a 5.000 euro.

L’iscrizione alla Gestione Separata Inps dovrebbe essere eseguita prima dell’inizio dell’attività, ma nel caso in cui non si provveda non sono comunque previste sanzioni, ma si procede all’iscrizione di ufficio.

L’Inps con l’avviso 2298/2023 intende ricordare ai lavoratori occasionali, parasubordinati che non hanno una cassa previdenziale di riferimento l’obbligo di iscrizione alla Gestione Separata Inps, avvertendo che in caso di perdurante inadempimento l’iscrizione avverrà d’ufficio.

Avviso Inps: chi non provvede all’iscrizione alla Gestione Separata Inps, sarà iscritto d’ufficio

Nel frattempo molti lavoratori stanno ricevendo l’avviso dell’Inps in cui si sottolinea “non abbiamo ricevuto la tua domanda di iscrizione alla Gestione Separata come “Parasubordinato”.

Per inviarla, collegati al sito dell’INPS ed accedi al servizio “Iscrizione dei lavoratori parasubordinati alla Gestione Separata” (se collaboratore coordinato e continuativo, o lavoratore autonomo occasionale, o amministratore, ecc.) e segui la procedura per inserire i tuoi dati.

Una volta inviata, la tua posizione contributiva risulterà aggiornata entro 24/48 ore e sarà visibile sull’Estratto conto con l’inizio di contribuzione corretto.

In mancanza della domanda, sull’Estratto conto risulterà la prima data di inizio attività indicata dal tuo committente tramite i flussi di denuncia dei compensi erogati.”

L’iscrizione d’ufficio avviene in base ai flussi di dati derivanti dalle dichiarazioni dei committenti/datori di lavoro.

Chi ha ricevuto l’avviso e vuole iscriversi può utilizzare i servizi messi a disposizione alla voce MyInps sul sito dell’Inps. Naturalmente occorre avere le proprie credenziali di accesso, cioè un codice Spid, Cie o Cns.

Il percorso è: Pensione e previdenza

Iscrizione liberi professionisti – Domanda di iscrizione alla Gestione Separata per i liberi professionisti

oppure

Iscrizione dei lavoratori parasubordinati alla Gestione Separata – Domanda di iscrizione alla Gestione Separata a cittadini che fanno parte ad una delle categorie di lavoratori parasubordinati

A questo punto è necessario inserire i dati richiessti. Per i collabolratori occasionali occorre indicare:

  • data inizio attività;
  • partita Iva;
  • codice Ateco;
  • e-mail e numero di telefono.

Per i parasubordinati ci sono meno informazioni da inserire e in particolare:

  • data d’inizio dell’attività;
  • email e numero di telefono.

Leggi anche: Gestione Separata Inps: le aliquote contributive aggiornate