Agosto 2023 si va in vacanza, ma non le scadenze ed i tantissimi appuntamenti da non dimenticare con il Fisco, Inps e il pagamento delle tasse.
Chiuse le dichiarazioni dei redditi per il 2022 si parte con il pagamento delle tasse. Agosto è sempre un mese strano in cui l’euforia delle tanto agognate vacanze si scontra con il malumore dei pagamenti. Ebbene il Fisco non va in vacanza mai e quindi nemmeno i pagamenti sotto il sole rovente d’agosto. Archiviato Ferragosto ci saranno circa 148 adempimenti per famiglie ed imprese, così come previsto dallo scadenziario dell’Agenzia delle entrate.
Si parte il 21 Agosto con il versamento della quota fissa trimestrale dei contributi INPS per Artigiani e commerciati inscritti alle relative gestioni speciali IVS. Inoltre previsti i versamenti dei contributi alla Gestione Separata INPS e il lavoro dipendente in relazione alle retribuzioni maturate nel mese precedente. Per il pagamento si utilizza il modello F24.
I soggetti Ires, con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare che approvano il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio, e che hanno scelto il pagamento rateale e hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2023, devono effettuare il versamento della terza rata, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,51%.
Per i proprietari di immobili in “cedolare secca”, versamento della 3 rata dell’imposta sostitutiva operata nella forma della “cedolare secca”, a titolo di saldo per l’anno 2022. E di primo acconto per l’anno 2023, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,51%.
Mentre per i titolari di partita Iva è previsto il versamento della terza rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l’anno 2022 e di primo acconto per l’anno 2023, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,51%.
Infine i sostituti di imposta, sono chiamati a versare l’imposta sostitutiva dell’Irpef, addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti nel mese di luglio per gli incrementi di produttività. Il 21 è previsto anche il versamento della Tobin tax sulle transazioni finanziarie.
Il mese si conclude con altra data importante: il 31 agosto. Le parti contraenti di contratti di locazione e affitto che non abbiano optato per il regime della “cedolare secca” devono versare l’imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati in data 01/08/2023 o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 01/08/2023, con Modello “F24 versamenti con elementi identificativi” (F24 ELIDE).
I contribuenti persone fisiche NON Titolari di partita Iva, tenuti ad effettuare i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi annuali delle persone fisiche (Modelli 730/2023, Redditi PF 2023), che hanno scelto il pagamento rateale e hanno effettuatoil primo versamento entro il 30 giugno 2023, devono versare la 3° rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali,a titolo di saldo per l’anno 2022 e di primo acconto per l’anno 2023, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,66%
Il Bonus Nido 2025 entra nella fase operativa: l’INPS annuncia importi aggiornati e nuove soglie…
Il Ministero della Salute spiega come conservare correttamente gli alimenti nel frigorifero: latte, carne e…
Lidl annuncia un nuovo Recruiting Day l’11 novembre 2025: una giornata di colloqui in presenza…
Costa solo 34,20 euro l’anno ma colpisce tutti i conti correnti attivi: è l’imposta di…
Arriva dal Giappone il Kakeibo, un metodo tradizionale che aiuta a risparmiare con carta e…
Poste Italiane apre una nuova tornata di assunzioni per novembre: centinaia di posti tra portalettere,…